Distanze tra edifici, cosa succede quando la strada è pubblica?

03/07/2023 – Il Legislatore Italiano, come noto, ha dettagliatamente regolamentato la proprietà, dedicandole, altresì, il terzo libro del Codice Civile.
 
Tale attenzione normativa ha, infatti, permesso di trovare nella legge la soluzione ad annose vicende, tra le quali possiamo ricordare la rilevantissima problematica inerente il distanziamento degli edifici.
 
La necessità di un corretto distanziamento tra due fabbricati, oltre ad essere volto a tutelare il diritto di proprietà, con lo scopo di poter permettere al privato di non essere gravato da tutte le emissioni derivanti da altre strutture troppo vicine, oppure, in maniera più generica, di poter godere del proprio bene senza turbative altrui, pone particolare attenzione anche a svariati interessi pubblici, tra i quali possiamo ricordare l’igiene pubblica, il decoro delle città e la sicurezza struttural…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Alberghi, via da oggi al primo step per l’adeguamento antincendio

30/06/2023 – Per la prevenzione incendi nelle strutture ricettive con più di 25 posti letto, entro oggi, 30 giugno 2023, deve essere presentata ai Vigili del Fuoco la Scia parziale.
 
La scadenza, prevista dal Decreto Milleproroghe (Legge 14/2023), dà inizio all’adeguamento alle norme di prevenzione incendi, fissata al 31 dicembre 2024 per le strutture ricettive con più di 25 posti letto e al 31 dicembre 2023 per i rifugi alpini.
 
Prevenzione incendi nelle strutture ricettive
Il Decreto Milleproroghe prevede che le strutture ricettive turistico – alberghiere con oltre 25 posti letto, esistenti a maggio 1994 (data di entrata in vigore della RTV contenuta nel DM 9 aprile 1994) e in possesso dei requisiti per l’ammissione al piano straordinario di adeguamento antincendio contenuto nel DM16 marzo 2012, devono completare l’adeguamento antincendio entro il 31 d…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Digitalizzazione appalti e BIM, nuove regole a partire dal 2024

30/06/2023 – La digitalizzazione degli appalti e l’utilizzo del BIM, previsti dal nuovo Codice Appalti, hanno come obiettivo la standardizzazione in materia di e-procurement per ridurre i tempi delle gare e il rischio di contenziosi.
 
Nonostante il nuovo Codice Appalti diventi efficace a partire dal 1° luglio 2023, le norme per la digitalizzazione degli appalti e l’uso del BIM entreranno in vigore dal 1° gennaio 2024.
 
Le Amministrazioni avranno quindi il tempo per creare l’ecosistema di approvvigionamento digitale che cambierà definitivamente il modus operandi nell’ambito dei contratti pubblici. Tutto il ciclo di vita dei contratti pubblici, che si articola in programmazione, progettazione, pubblicazione, affidamento ed esecuzione, sarà infatti gestito attraverso piattaforme e servizi digitali fra loro interoperabili. 
 
Si tratta, in altre parole…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Castelluccio di Norcia sarà ricostruita su una piattaforma sismicamente isolata

29/06/2023 – La ricostruzione di Castelluccio di Norcia, la frazione del comune umbro distrutta dagli eventi sismici del 2016, sarà realizzata su una piattaforma sismicamente isolata sulla quale ricostruire gli aggregati di origine storica, in collaborazione tra la Pubblica Amministrazione e i proprietari degli edifici.
 
Lo ha deciso la Regione Umbria, in accordo con la Struttura del Commissario, il Comune di Norcia e la popolazione locale.
 
“L’idea di ricostruire il centro storico di Castelluccio su piattaforma isolata sismicamente – ricorda il direttore dell’USR Umbria Ing. Stefano Nodessi Proietti – è interessante non solamente per il fatto che le abitazioni verranno messe in sicurezza anche rispetto a probabili eventi futuri, quanto per il…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Opere pubbliche, i nuovi strumenti per accorciare i tempi

29/06/2023 – Accorciare i tempi che vanno dalla decisione di realizzare un’opera pubblica alla sua costruzione e ultimazione. È l’obiettivo di una serie di misure contenute nel nuovo Codice Appalti, che acquistano efficacia da sabato 1° luglio 2023.
 
Tra le novità introdotte dal nuovo Codice Appalti c’è il dissenso costruttivo, in base al quale le Amministrazioni non potranno limitarsi ad esprimere un parere negativo, ma dovranno fornire delle alternative progettuali, la qualificazione delle Stazioni Appaltanti, che potranno bandire solo gare commisurate alle proprie capacità, e la revisione automatica dei prezzi, che eviterà il blocco dei cantieri a causa di eventuali rincari.
 
Tutte queste novità tendono a soddisfare il principio del risultato, che si tra…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus barriere architettoniche, chiarito il tetto di spesa per gli appartamenti

29/06/2023 – Il bonus barriere architettoniche è una detrazione fiscale del 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici esistenti.
 
La normativa prevede scadenze e limiti di spesa per usufruire del bonus barriere architettoniche. Tuttavia, una formulazione incompleta ha fatto sorgere qualche dubbio.
 
Per risolverlo è intervenuta l’Agenzia delle Entrate, che con la Circolare 17/E/2023 ha fornito una serie di spiegazioni ai contribuenti che, dopo aver realizzato interventi agevolati con i bonus edilizi (non solo con il bonus barriere architettoniche), devono compilare la dichiarazione dei redditi.
 
I tetti di spesa del bonus barriere architettoniche
Uno di questi dubbi riguarda il tetto di spesa del bonus barriere architettoniche.
 
La normativa prevede i seguenti tetti di spesa:
– 50mila euro per gli edifici unifamiliari o le un…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Sicurezza antincendio: come applicare le RTV 13 e 14

29/06/2023 – Si è svolto ieri in diretta sulle pagine Facebook e LinkedIn di Edilportale il LiveTalk organizzato in collaborazione con ROCKWOOL e incentrato sul tema della sicurezza antincendio nelle riqualificazioni energetiche.
 
La conversazione ha toccato diversi temi, ma tutti legati fra loro dall’importanza di identificare nella costruzione, così come nella ristrutturazione di un edificio un approccio multidisciplinare e quindi l’integrazione di professionalità con competenze diverse.
 
Gli ingegneri Anna Luzzi (Head of business development) e Chiara Pesando (Technical Support & Development Manager), ospiti del talk, hanno mostrato alla platea virtuale una panoramica delle opportunità offerte dalla riqu…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Appalto integrato e subappalto, cadono i limiti

28/06/2023 – L’appalto integrato, cioè l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e realizzazione dell’opera, e il subappalto non saranno più limitati. Lo prevede il nuovo Codice Appalti, che diventa efficace a partire dal 1° luglio 2023.
 
A partire da questa data, l’appalto integrato e il subappalto rientrano tra le modalità ordinarie di realizzazione dei lavori pubblici e non sono più considerati come procedure derogatorie, da utilizzare in casi ristretti previa motivazione.
 
L’obiettivo della liberalizzazione dell’appalto integrato e del subappalto è la rapida realizzazione dei lavori pubblici, che secondo gli operatori del settore è stata ostacolata dai divieti presenti nel Codice App…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Acquisto crediti Superbonus, nuova proposta in Basilicata

28/06/2023 – Sbloccare l’acquisto di crediti Superbonus. È l’obiettivo di un progetto di legge, approvato dal Consiglio Regionale della Basilicata.
 
Il progetto di legge regionale tenta di dare risposta ai professionisti e alle imprese che hanno praticato lo sconto in fattura dopo aver realizzato lavori agevolati con il Superbonus e gli altri bonus edilizi, ma che sono rimaste con i cassetti fiscali pieni perché non sono riuscite a cedere i crediti corrispondenti alle detrazioni.
 
Il progetto di legge della Basilicata sull’acquisto crediti Superbonus bypassa il Decreto Cessioni, che ha vietato alle Regioni e agli Enti locali l’acquisto di crediti Superbonus.
 
Acquisto crediti Superbonus, la proposta della Basilicata nel rispetto del Decreto Cessioni
Il progetto di legge sull&…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Piano Casa a consumo di suolo zero, la richiesta al Governo

28/06/2023 – Finanziare e realizzare un programma nazionale pluriennale di edilizia residenziale pubblica, cioè un Piano Casa, a consumo di suolo zero; attuare le misure del PNRR per la rigenerazione urbana; favorire gli insediamenti di cohousing e le comunità energetiche rinnovabili; prevedere incentivi per il ripopolamento dei piccoli borghi.
 
Sono le principali richieste che il Movimento 5 Stelle fa al Governo attraverso una Mozione in tema di politiche abitative depositata lunedì alla Camera e presentata in una conferenza stampa dal Deputato Agostino Santillo e dalle Senatrici Alessandra Maiorino e Gabriella Di Girolamo.
 
Disagio abitativo, caro-affitti, caro-mutui e inflazione sono i problemi, sempre più pressanti per gli italia…Continua a leggere su Edilportale.com]]>