Dissesto idrogeologico, Ingegneri: per risolverlo servono 26 miliardi di euro

30/05/2023 – Per risolvere il problema del dissesto idrogeologico, le Amministrazioni stimano un costo di almeno 26,58 miliardi di euro. Almeno stando a quanto richiesto dagli Enti Locali registrati sulla piattaforma RENDIS (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo) che hanno inoltrato complessivamente 7.811 domande.
 
Il Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) avverte che queste cifre non devono sorprendere se si considera che 6,8 milioni di abitanti risiedono in aree a rischio alluvionale medio e 2,4 milioni vivono in zone alluvionali ad alto rischio, complessivamente il 15% della popolazione. Gli edifici in zone alluvionali ad alto e medio rischio sono 2,1 milioni, il 15% del totale.
 
Negli ultimi 20 anni – ricorda il CNI – la spesa per interventi è stata pari a 6,6 miliardi di euro, per un totale di 6.063 interventi ed un valore…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Teleriscaldamento: una soluzione sostenibile per la produzione di calore

30/05/2023 – Il termine teleriscaldamento (TLR) deriva dall’inglese District Heating che tradotto vuol dire riscaldamento urbano a rete. Il teleriscaldamento è un servizio energetico che consiste nella distribuzione di acqua calda o surriscaldata a mezzo di reti interrate, destinata al riscaldamento degli edifici ed alla produzione di acqua calda igienicosanitaria (ACS).
 
Accenni storici sul teleriscaldamento
Il teleriscaldamento è comparso per la prima volta nelle città statunitensi di Lockport e New York tra 1870 e 1880. Il primo impianto europeo è stato introdotto in Germania nel 1920.
 
In Italia, l’installazione di sistemi di teleriscaldamento è cominciata con qu…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Assicurazione sulla casa, il vecchio proprietario può mantenere la detrazione 19%

30/05/2023 – L’assicurazione sulla casa contro le calamità naturali, che possono interessare le unità immobiliari a destinazione residenziale, è detraibile al 19% dall’Irpef a partire dal 2018.
 
L’Agenzia delle Entrate ha risposto ad alcuni dubbi sulla possibilità che il proprietario di un’abitazione, che ha sottoscritto l’assicurazione sulla casa, mantenga il diritto alla detrazione anche se non è più in possesso dell’immobile.
 
Assicurazione sulla casa, il dubbio
Un contribuente si è rivolto alla Posta di Fisco Oggi per sapere se, dopo aver stipulato un’assicurazione sulla casa che comprende i rischi contro gli eventi calamitosi, e aver donato la casa al figlio, può …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Fiscalizzazione abuso edilizio o demolizione: si può scegliere?

29/05/2023 – Fiscalizzazione abuso edilizio o demolizione: chi commette un’irregolarità vorrebbe sempre poter scegliere tra le due opzioni.
 
Il responsabile di un abuso edilizio nella maggior parte dei casi vorrebbe pagare una multa anziché essere costretto ad abbattere il lavoro realizzato.
 
In altri casi, invece, la demolizione può risultare più conveniente, ad esempio perché l’opera abusiva non è più necessaria e i costi dell’abbattimento sono inferiori alla multa.
 
Non sempre si può scegliere tra fiscalizzazione dell’abuso edilizio o demolizione. Ci sono degli aspetti da considerare, messi in luce da una serie di pronunce della giurisprudenza sull’argomento.
 
Fiscalizzazione abuso edilizio o demolizione in base alla difformità dell’interven…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Tappetini fonoisolanti o antivibranti, la seconda vita di acciaio e gomma

29/05/2023 – Una gomma riciclata adatta per nuove produzioni industriali come tappetini per l’isolamento acustico o antivibranti. L’hanno ottenuta i ricercatori di ENEA e Università di Brescia dalla combinazione di scarti di acciaieria[1] e pneumatici a fine vita.
 
I risultati del lavoro di ricerca, pubblicati sulla rivista internazionale ‘Journal of reinforced plastics and composites’, sono frutto di una collaborazione per l’uso efficiente e la gestione sostenibile delle risorse attraverso il nuovo Laboratorio ‘Tecnologie per la sostenibilità’ del Dipartimento ENEA di Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali, istituito presso l’Università degli Studi di Brescia (UNIBS).
 
“Con questo lavoro gettiamo le basi per concretizzare un’azione di…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Calcolo parcella ingegneri, il bando di gara di progettazione deve indicarlo con chiarezza

29/05/2023 – Il metodo di calcolo della parcella degli ingegneri deve essere indicato con chiarezza nel bando di gara di progettazione.
 
Lo ha affermato l’Autorità nazionale anticorruzione, che con l’atto del Presidente del 17 maggio 2023 ha chiuso il caso sollevato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI).
 
Calcolo parcella ingegneri, il caso
Il CNI ha segnalato all’Anac il bando per l’affidamento del progetto definitivo ed altri servizi relativi alla realizzazione di una diga.
 
Il CNI ha evidenziato che l’importo delle opere da progettare ammonta a 99,7 milioni di euro, ma non risultano chiare le modalità di calcolo utilizzate per il computo del corrispettivo a base di gara. Per questo motivo, non è chiaro se il corrispettivo è stato correttamente calcolato secondo i Parametri indicati nel DM 17 giugno 2016…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Fotovoltaico sui tetti delle strutture turistiche installabile con Dila ma solo fino a giugno 2024

26/05/2023 – Installare il fotovoltaico sul tetto in una struttura turistica sarà più facile fino al 30 giugno 2024. La semplificazione temporanea è una delle novità introdotte dalla legge di conversione del Decreto “Bollette”, approvata definitivamente dal Senato con 99 voti favorevoli, 54 contrari e 2 astensioni.
 
Fotovoltaico sul tetto delle strutture turistiche con Dila fino al 30 giugno 2024
La legge stabilisce che, fino al 30 giugno 2024, nelle strutture turistiche e termali, gli impianti fotovoltaici collocati sulle coperture piane o falde, di potenza fino a 1 MW e destinati all’autoconsumo, possono essere realizzati con dichiarazione di inizio lavori asseverata (DILA).
 
Nei centri storici o nel…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Grandi opere di ingegneria, come gestire il cantiere in sicurezza

26/05/2023 – Il coordinamento tra imprese per la gestione dei rischi durante lavorazioni di particolare importanza nelle grandi opere dell’ingegneria è fondamentale per il successo di una costruzione complessa. In questo articolo approfondiamo il caso della Torre Unipol Sai di Milano, con un focus particolare sulle fasi di progettazione e organizzazione dell’intervento mediante il coordinamento tra le imprese coinvolte.
 
Le attività del Coordinatore della Sicurezza in fase Esecutiva (CSE)
Come previsto dall’art. 90 del Testo Unico sulla Sicurezza, è fatto obbligo al Committente o al Responsabile dei Lavori individuare e nominare un coordinatore della sicurezza in fase esecutiva (in seguito CSE) quando all’interno di un cantiere vi sia la …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Emergenza casa, dalle città una proposta unitaria per il Governo

26/05/2023 – Riqualificazione urbana senza consumo di suolo, investimenti in edilizia residenziale pubblica, scorrimento delle graduatorie Pinqua, assegnazione ai Comuni di immobili inutilizzati, una legge nazionale sulle locazioni brevi.
 
E ancora: fiscalità agevolata per i privati che mettono a disposizione immobili per fronteggiare l’emergenza abitativa e rifinanziamento pluriennale dei fondi affitti e morosità incolpevole.
 
Sono questi i punti principali evidenziati dagli Assessori alla casa delle città riuniti ieri dall’Anci in video conferenza per fare il punto sull’emergenza abitativa. La riunione – spiegano – è il primo passo di un percorso che porterà alla stesura di un documento unitario che verrà presentato in conferenza stampa nei prossimi giorni, per essere poi portato all’attenzione del Governo.
 
Nel dettaglio, le pro…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Torri da 399 metri e campata centrale da 3300 metri, ecco come sarà il ponte di Messina

25/05/2023 – La legge per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina è stata approvata definitivamente ieri sera in Senato, con 103 voti favorevoli, 49 contrari e tre astensioni. Si mette ora in moto la macchina per la realizzazione vera e propria del ponte, che secondo il cronoprogramma ipotizzato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, dovrebbe iniziare nel 2024.
 
Ponte Stretto Messina, il progetto
Il ponte sullo Stretto di Messina è stato progettato secondo lo schema del ponte sospeso. Come spiegato dal Ministero delle Infrastrutture (Mit), il progetto tecnico ad oggi è costituito da 8.000 elaborati progettuali e prevede:
– una lunghezza della campata centrale di 3.300 metri;
– una larghezza de…Continua a leggere su Edilportale.com]]>