Superbonus nel 2025 solo per chi ha già avviato i lavori

23/10/2024 – È in arrivo uno sbarramento per il Superbonus 2025, ma anche la possibilità di ripartire in 10 rate la detrazione relativa alle spese sostenute nel 2023.
 
Le novità sono contenute nel disegno di legge di bilancio per il 2025 e, a meno che non intervengano emendamenti nel corso dell’approvazione, diventeranno operative a partire dal prossimo anno.
 
Superbonus 2025, sbarramento in arrivo
Il disegno di legge di bilancio di fatto introduce uno stop al Superbonus 2025: a partire dal prossimo anno, potranno usufruire della detrazione, che avrà l’aliquota del 65%, solo condomini, persone fisiche che realizzano interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari, anche se posseduti da un unico proprietario, e enti del terzo settore…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Superbonus, in corso gli ultimi lavori per chiudere i cantieri

23/10/2024 – La crescita delle detrazioni Superbonus continua ad assottigliarsi. Il report mensile diffuso da Enea fornisce i dati sullo stato degli interventi di efficientamento energetico alla fine di settembre 2024.
 
Lo scostamento rispetto ad agosto è minimo e si è ridotto ulteriormente rispetto ai mesi precedenti.
 
Detrazioni Superbonus in continua discesa
La discesa del Superbonus continua senza sosta. Ogni mese il costo delle detrazioni Superbonus sta registrando una crescita più che dimezzata rispetto al mese precedente.
 
A fine settembre il costo totale delle detrazioni maturate per lavori conclusi è pari a 123 miliardi di euro, con un aumento di 20,6 milioni rispetto ad agosto.
 
A fine agosto l’aumento delle detrazioni Superbonus rispetto a luglio è stato pari a 57 milioni di euro e a luglio le detrazioni Superbonus sono aumentate di circa 141 …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Casseforme orizzontali per solai: tecnologia e novità normative

23/10/2024 – Le casseforme orizzontali sono strutture ausiliarie provvisionali che sostengono il carico dei solai durante la loro realizzazione. Il loro compito è quello di contenere il calcestruzzo durante tutte le fasi di stagionatura, dal getto alla maturazione.
 
Queste attrezzature sono sostenute da una struttura resistente a sua volta sorretta da sistemi di puntellamento e sostegni verticali come pilastri o puntelli. Le casseforme orizzontali permettono la realizzazione anche di impalcati, solette e travi.
 
Come si realizza una cassaforma orizzontale
Le casseforme orizzontali vengono impiegate per la realizzazione delle seguenti tipologie di solaio:
 

Solai con impalcato autoportante.
Solai …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Rigenerazione urbana, dagli Architetti la sfida sulla prossimità sostenibile

23/10/2024 – Una sfida a realizzare nelle nostre città una visione di rigenerazione urbana, immaginando altri modi di vivere, di spostarsi e di lavorare, fondata su paradigmi innovativi del governo del territorio che abbiano al loro centro il principio di “prossimità sostenibile”. La lancia il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC).
 
I concetti della prossimità policentrica nelle città sono diventati, infatti, a livello internazionale, elementi rilevanti del dibattito su come coniugare le sfide ecologiche, economiche e sociali con la qualità della vita che non può prescindere dalla qualità dell’architettura. 
  
Le proposte sono illustrate nella pubbl…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

BIM, dal 2025 la soglia per l’obbligo scende a 2 milioni di euro anzichè a 1

22/10/2024 – L’obbligo del BIM negli appalti pubblici entrerà in vigore con maggiore gradualità. Il correttivo appalti, approvato ieri sera in Consiglio dei Ministri, porta da 1 milione a 2 milioni di euro la soglia degli appalti che dal 1° gennaio 2025 saranno soggetti a obbligo di BIM.
 
BIM obbligatorio da 2 milioni di euro
In base al correttivo al Codice Appalti, dal 1° gennaio 2025, l’utilizzo del Building Information Modeling (BIM) sarà obbligatorio per la progettazione e realizzazione di lavori di nuova costruzione e per gli interventi su costruzioni esistenti con stima parametrica del valore del progetto di importo superiore a 2 milioni di euro. 

Confrontando il correttivo con il Codice Appalti attualmente in vigo…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Equo compenso, via libera ai ribassi ma solo su parte del valore della gara

22/10/2024 – Il Consiglio dei Ministri ha dato il suo via libera ieri sera al Correttivo Appalti, il decreto che modifica diverse norme del Codice dei contratti pubblici in vigore dal luglio 2023.
 
Tra i temi per i quali l’intervento correttivo era molto atteso, c’è quello dell’equo compenso delle prestazioni professionali.
 
Il Governo spiega di aver tenuto conto delle principali esigenze rappresentate dagli stakeholder di settore e delle richieste, presentate in sede europea, di modifica e integrazione di alcuni istituti giuridici introdotti.

Il Correttivo Appalti – si legge nella nota di Palazzo Chigi – chiarisce i termini di applicabilità della Legge sull’equo compenso al settore dei contratti pubblici, in modo da operare un bilanci…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Equo compenso, sempre più Enti lo rispettano nelle gare

22/10/2024 – Le Amministrazioni applicano l’equo compenso nelle gare d’appalto, allora perché alcuni operatori del settore hanno dei dubbi?
 
L’Osservatorio Nazionale dei Servizi di Architettura e Ingegneria (ONSAI) ha rilevato che la consapevolezza delle PA sull’equo compenso nella predisposizione dei bandi sta crescendo.
 
I professionisti tecnici ritengono che non ci sia alcun dubbio sull’obbligo di applicare l’equo compenso, ma talvolta la stessa giurisprudenza apre il varco a dubbi interpretativi.
 
Le PA applicano l’equo compenso nelle gare
L’osservatorio ONSAI, del CNAPPC – Cresme, ha analizzato i bandi dei settori ordinari, indetti tra il 1° luglio 2023 e il 30 settembre 2024 per l’affidamento di servizi di progettazione (fattibilità tecnica…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Mense scolastiche, 890 progetti finanziati con 515 milioni di euro

21/10/2024 – È stata pubblicata giovedì la graduatoria degli interventi di realizzazione e messa in sicurezza delle mense scolastiche, finanziati a seguito del bando da 515 milioni di euro pubblicato il 29 luglio 2024 a valere sul PNRR.
 
Il bando nasce per favorire il tempo pieno, rispondendo alle esigenze dei Comuni, per le scuole del primo ciclo, e delle Province e le Città metropolitane, per i convitti.
 
Sono finanziati 890 interventi con una percentuale del 63,11% nelle regioni del Mezzogiorno. La Regione con il numero più elevato di progetti finanziati è la Calabria con oltre 91,3 milioni di euro, seguita dalla Campania con 78,2 milioni di euro e poi da Lazio con 56,8 milioni di euro, Lombardia con 56,3 milioni di euro e Puglia con 55,9 milioni di euro.
 
Le R…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Se si azzerano le spese accessorie, l’equo compenso resta garantito?

21/10/2024 – Quali sono i ribassi consentiti per garantire l’equo compenso? La voce relativa alle spese può essere azzerata, lasciando inalterato solo il corrispettivo a base di gara?
 
Sono ancora molti i dubbi sull’equo compenso, che sono spesso causa di contenziosi che rallentano l’affidamento degli incarichi ai professionisti.
 
Sull’argomento ci sono due visioni diverse: da una parte i professionisti che difendono il diritto ad un compenso equo, dall’altra le Amministrazioni committenti, che vorrebbero più libertà nell’applicazione di alcuni ribassi.
 
Sullo sfondo c’è, come spesso accade, il disordine creato dalla sovrapposizione di due norme: la legge sull’equo compenso (L.49/2023) e i…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Ceramica europea: sostenibilità, innovazione e tradizione ne fanno un’eccellenza mondiale

18/10/2024 – La ceramica europea rappresenta un esempio di eccellenza industriale, dove innovazione, sostenibilità e rispetto per l’ambiente si intrecciano con un profondo legame con il territorio e una lunga tradizione artigianale. Il settore, guidato da principi di alta qualità e innovazione tecnologica, è una testimonianza del valore aggiunto che le aziende europee portano nel panorama globale.

Mettere in luce i valori e le qualità che rendono unica la ceramica europea – il rispetto per l’ambiente, l’impegno per lo sviluppo tecnologico e l’innovazione, il rispetto per la tradizione e per il patrimonio culturale, il radicamento nel territorio – facendo appello alla sfera emotiva, al sentiment legato alle origini e …Continua a leggere su Edilportale.com]]>