Più tempo per antincendio e rigenerazione urbana, le richieste dei Comuni

23/01/2025 – Più tempo per antincendio nelle scuole e rigenerazione urbana nei Comuni. Sono le richieste che l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) ha formulato come proposte di emendamenti al Milleproroghe, che attualmente è all’esame della Commissione Affari Costituzionali del Senato.
 
Antincendio scuole entro il 2027
Il termine per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici scolastici, dei locali adibiti a scuola e degli asili nido, nonché delle strutture di istruzione e formazione tecnica superiore (IeFPS) e di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) è scaduto il 31 dicembre 2024.
 
Anci chiede di riaprire i termini e farli slittare al 31 dicembre 2027 perché l&rsquo…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Rigenerazione urbana, il Lazio punta su snellimento e bonus volumetrici

23/01/2025 – La Regione Lazio sta riscrivendo norme e misure incentivanti per il governo del territorio.
 
È infatti all’esame del Consiglio regionale la proposta di legge n. 171 del 9 agosto 2024 presentata dalla Giunta che modifica normative esistenti e introduce nuove disposizioni “per migliorare l’efficienza amministrativa e incentivare interventi edilizi”.
 
L’assessore regionale all’Urbanistica, Pasquale Ciacciarelli, illustrando il testo in Commissione Urbanistica a settembre, ha sottolineato l’obiettivo di razionalizzare le procedure e promuovere la riqualificazione urbana. “Le semplificazioni introdotte per le modifiche ai piani attuativi prevedono la competenza della giunta comunale anziché del consiglio comun…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Divieto di qualificarsi con i lavori della subappaltatrice, per Finco tutela la qualità

23/01/2025 – Il divieto, per l’appaltatore, di qualificarsi usando i lavori svolti in subappalto da un’altra impresa assicura la qualità. Ad affermarlo è la Federazione Industrie, Prodotti, Impianti, Servizi ed Opere Specialistiche per le costruzioni (Finco).
 
Finco ha commentato le novità introdotte dal Correttivo del Codice Appalti in materia di qualificazione e subappalto e ha risposto alle affermazioni fatte nei giorni scorsi dall’Associazione Nazionale Costruttori edili (Ance).
 
Qualificazione con lavori in subappalto, no di Finco
Finco ha diffuso una nota per commentare l’audizione di Ance sul ddl Milleproroghe, con cui i costruttori hanno sottolineato che i nuovi limiti introdotti dal Correttivo ostacolerebbero il ri…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Ricostruzione post-calamità, da Anac indicazioni per migliorare la legge

24/01/2025 – La legge quadro in materia di ricostruzione post-calamità, già approvata dalla Camera e ora in discussione al Senato, ha “diversi margini di miglioramento”.
 
Lo ha detto il Presidente di Anac Giuseppe Busìa alla commissione Ambiente del Senato, martedì scorso, nell’ambito delle audizioni sul disegno di legge quadro in materia di ricostruzione post calamità.
 
“Abbiamo apprezzato che alcuni suggerimenti dell’Autorità Nazionale Anticorruzione siano stati accolti in prima lettura – ha sottolineato Busìa -, ma riteniamo che ci siano ulteriori margini di miglioramento, seguendo 3 presupposti”:
 
1. i fondi della ricostruzione vanno usati non solo per ripristinare quanto esisteva, ma anche come un’occasione per spingere verso l’innovazione e l’attrattività di quei territori, al…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Come rendere le città resilienti ai rischi climatici e naturali

24/01/2025 – Il 2024 si conclude con un quadro climatico allarmante per l’Italia, caratterizzato da un aumento significativo degli eventi estremi, quali allagamenti e alluvioni causati da piogge intense, esondazioni fluviali, eventi di siccità, danni da vento forte e da grandinate.
 
Per un totale di 351 episodi registrati, pari a un incremento del 485% rispetto al 2015.
 
Questi dati, riportati nel rapporto annuale dell’Osservatorio Città Clima di Legambiente, sottolineano la necessità urgente di mettere in atto strategie di adattamento, tra cui emerge la creazione di un ambiente costruito più resiliente ai rischi climatici e naturali.
 
Cos’è una città resilien…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Canna fumaria in condominio, esclusiva o condominiale?

24/01/2025 – La questione della proprietà e della gestione della canna fumaria all’interno di un condominio è un tema che, negli ultimi anni, ha suscitato molteplici dibattiti in ambito giuridico e in sede giudiziaria.
 
Il conflitto sorge principalmente attorno alla natura della canna fumaria: è da considerarsi un bene esclusivo di un singolo condomino, oppure un bene condominiale, da destinarsi all’uso collettivo? La risposta a questa domanda è fondamentale, in quanto determina diritti e doveri legati all’uso e alla manutenzione di tale impianto, oltre a incidere sulla ripartizione delle spese condominiali.
 
In via preliminare, è necessario fare riferimento all’articolo 1117 del Codice Civile, che definisce i beni comuni di un condominio. La norma stabilisce che, salvo diversa disposizione nel regolamento condominiale, sono considerati beni comuni …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Caro materiali, adeguamento straordinario dei prezzi anche nel 2025

24/01/2025 – L’adeguamento prezzi 2025 continuerà ad avere le stesse regole straordinarie introdotte per fronteggiare il caro materiali dovuto al cambiamento delle condizioni geopolitiche.
 
La Legge di Bilancio per il 2025 ha infatti prorogato i meccanismi per la revisione dei prezzi e rifinanziato il Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, che eroga le risorse alle imprese colpite dai rincari.
 
Come funziona l’adeguamento prezzi 2025
La Legge di Bilancio proroga le misure introdotte con il Decreto Aiuti (DL 50/2022), la norma che ha istituito il Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche e ha dato vita al sistema straordinario di adeguamento dei prezzi.
 
L’adeguamento prezzi 2025 riguarda gli appalti pubblici di lavori, gli affidamenti al c…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Servono permessi per realizzare una scala esterna?

22/01/2025 – La scala esterna è un elemento essenziale per l’accesso all’edificio o a parti di esso. Può essere realizzata in vari materiali e avere diverse caratteristiche.
 
Se, da una parte, la scala può essere considerata una pertinenza, dall’altra è importante considerare le modalità costruttive, l’impatto sul territorio e gli eventuali vincoli presenti nella zona in cui deve essere installata.
 
Questi elementi potrebbero creare incertezze al momento di decidere la corretta procedura per la costruzione della scala esterna.
 
La giurisprudenza è intervenuta per spiegare gli aspetti da considerare per evitare contenziosi e sanzioni.
 
Quando la scala esterna è una pertinenza
Il Tar Lazio, con la sentenza 184/20…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Nuova sede del Ministero dell’Ambiente, bando da 5,7 milioni di euro

22/01/2025 – L’Agenzia del Demanio ha pubblicato il bando per l’affidamento del servizio di progettazione di fattibilità tecnica ed economica, della nuova sede del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
 
Il progetto prevede alla demolizione e ricostruzione dell’edificio in viale Boston 25, zona Eur, a Roma. In seguito alle opere, il complesso edilizio accoglierà gli uffici del MASE.
 
Il fabbricato oggetto degli interventi risale al 1956, opera degli architetti Renato Venturi e Guido Marinucci, la sua realizzazione era finalizzata ad ospitare la sede del Ministero del Commercio con l’Estero e si inquadra nella seconda fase di crescita del quartiere Eur (anni 50-60) e della sua trasformazione in centro direzionale e sede di svariati ministe…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus per le nuove assunzioni: le novità per i professionisti

22/01/2025 – È stata prorogata fino al 2027 dall’ultima legge di Bilancio l’agevolazione fiscale, introdotta dal Dlgs 216/2023 che prevede una deduzione maggiorata del costo del personale in favore di imprese e professionisti che effettuano assunzioni a tempo indeterminato. L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla misura.
 
Il beneficio fiscale è rivolto a titolari di reddito d’impresa e ad esercenti arti e professioni, anche in forma associata.
 
Per accedere all’agevolazione è necessario che il reddito sia determinato analiticamente, che l’attività sia stata effettivamente avviata da almeno un anno prima dell’inizio del periodo d’imposta agevolato e che l’incremento del numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato sia accompagnato da un aumento del numero complessivo di lavoratori, inclusi quell…Continua a leggere su Edilportale.com]]>