Alta calpestabilità e altezza ridotta per la nuova pavimentazione esterna del Questacon di Canberra

26/11/2024 – Interventi di impermeabilizzazione per eliminare perdite d’acqua, lavori di consolidamento strutturale dell’edificio e posa di una pavimentazione esterna in pietra naturale, capace di resistere al traffico intenso e sostenere carichi elevati, come un ascensore elettrico a forbice da 1500 kg.
 
Sono stati questi gli elementi chiave del progetto di restauro, realizzato dall’impresa di costruzioni Shape, del Questacon a Canberra, un museo scientifico unico nel suo genere, noto anche come “Earthquake House”,.
 
Situato nella capitale australiana, Questacon offre esperienze scientifiche immersive, diventando un’attrazione iconica per la città. Canberra, famosa come “Capitale del Bush” per la sua posizione t…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Acquisto case green, come funziona la detrazione Iva

26/11/2024 – I bonus per l’acquisto di case green agevolano l’acquisto di abitazioni ad alta efficienza energetica.
 
Il funzionamento del bonus acquisto case green genera ancora dei dubbi tra i contribuenti, come quello risolto ieri dall’Agenzia delle Entrate.
 
Bonus acquisto case green, il dubbio
Un contribuente ha scritto alla posta di Fisco Oggi spiegando che nel 2023 ha venduto la sua abitazione, utilizzata come prima casa, e successivamente, ma sempre nello stesso anno, ha acquistato una casa in classe energetica A++ dal costruttore, da utilizzare come abitazione principale.
 
Nella dichiarazione 730/24 ha indicato sotto forma di credito d’imposta l’Iva pagata per l’acquisto della (vecchia) prima casa.
 
Dato che, a suo avviso, per l’acquisto della (nuova) prima casa ha diritto al bonus acquisto casa green 2023, ha chiesto se l’importo corretto da port…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Salva Casa, in arrivo il prontuario per i Comuni

25/11/2024 – Arriverà entro novembre una sorta di mini-manuale di accompagnamento al Salva Casa, per non lasciare gli uffici tecnici comunali e i sindaci in balia della discrezionalità su come applicare il decreto Salva Casa, su quali interventi andare a sanare e regolarizzare in cambio di quali cifre richieste.
 
Lo ha annunciato venerdì scorso il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini nel corso della 41esima edizione Assemblea Annuale dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).
 
“Tanti sindaci l’hanno chiesto – ha proseguito il Ministro -, quindi ve lo dico oggi sindaci di piccoli e grandi comuni: l’ufficio legislativo del Ministero ci sta lavorando”. “Vi arriverà il prontuario per l’uso n…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Quando la canna fumaria può costare cara

25/11/2024 – Con l’avvento sempre più massivo delle caldaie a condensazione nei condomini, si presentano ogni giorno casi di sostituzione delle caldaie autonome o centralizzate esistenti e del conseguente adeguamento (o rifacimento nei casi delle ramificate) delle canne fumarie a esse collegate.
 
Ma attenzione a non incorrere in sanzioni, come nel caso del condominio in Lazio che ha ricevuto una multa di 25.000 euro per non aver presentato la SCIA in Comune.
 
Canne fumarie in condominio
Innanzitutto chiariamo che, tecnicamente, la canna fumaria serve a convogliare verso l’esterno i fumi derivanti da un impianto di riscaldamento. Per questo motivo è un elemento tecnico che, normalmente, sporge dal tetto ed è visibile dal fronte stradale.
 
Nell’ipotesi in cui la canna fumaria esistente risulti inadeguata rispetto alle normative attuali – come nel caso della caldaia a condensazione – …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

La Direttiva Case Green lancia la sfida al settore edilizio

25/11/2024 – Ormai ci siamo: la Direttiva Case Green impone che le nuove costruzioni siano a “emissioni zero” entro il 2030, mentre i vecchi edifici dovranno ridurre decisamente consumi ed emissioni.
 
La riqualificazione dell’involucro, degli impianti e delle tecnologie diventa un obbligo ma anche una opportunità di sviluppo per tutti i settori del comparto delle costruzioni.
 
Se ne è parlato la scorsa settimana nel corso della presentazione di MIBA – Milan International Building Alliance 2025, hub internazionale di riferimento per la progettazione, la costruzione e la riqualificazione di edifici e città che si terrà dal 19 al 21 novembre 2025 a Fiera Milano (Rho).
 
in questa occasione, Fiera Milano ha presentato l’Osservatorio MIBA, uno s…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Primo via libera per il Salva Milano

25/11/2024 – Via libera della Camera al ddl Salva Milano. La norma contiene una serie di disposizioni di interpretazione autentica in materia di edilizia e di urbanistica che dovrebbero mettere fine ai contenziosi abbattutisi sui cantieri della città di Milano.
 
L’approvazione del ddl è stata accompagnata da una serie di polemiche. Ad ogni modo, dopo l’ok della Camera, le misure devono essere confermate dal Senato.
 
I contenuti del ddl Salva Milano approvato dalla Camera
Il ddl chiarisce che negli ambiti edificati e urbanizzati l’approvazione preventiva di un piano particolareggiato o di lottizzazione convenzionata non è obbligatoria per l’edificazione di nuovi immobili su singoli lotti e per la sostituzione edilizia attravers…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Ricostruzione del centro storico di Arquata del Tronto, al via la gara

22/11/2024 – Il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 ha pubblicato la gara d’appalto per la stabilizzazione del colle e ricostruzione del centro storico di Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno.
 
Si tratta dell’intervento più ingente e tra i più tecnicamente all’avanguardia della ricostruzione pubblica dell’Appennino centrale: il piano di fattibilità tecnico economia approvato dall’Usr Marche prevede infatti interventi per 71 milioni di euro.
 
“Una giornata storica per la comunità di Arquata del Tronto e per la ricostruzione del Centro Italia – ha detto il Commissario Guido Castelli -. Quella che parte oggi è una gara frutto di un grande lavoro di squadra …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Pietra sinterizzata: una nuova frontiera per i rivestimenti lapidei

22/11/2024 – La pietra sinterizzata, conosciuta anche come pietra minerale, è un materiale innovativo e artificiale ottenuto da una miscela di minerali naturali accuratamente selezionati, come argille, feldspati, silice e ossidi minerali. Questi componenti vengono compattati attraverso un processo di sinterizzazione.
 
Questo materiale è spesso identificato con nomi commerciali come Dekton®, Lapitec® e Neolith®. 

Pavimento/rivestimento in Dekton® effetto pietra DEKTON® SIROCCO by Cosentino 

Pietra sinterizzata: un materiale nuovo
La pietra sinterizzata è stata riconosciuta come categoria merceologica ufficiale a livello europeo solo di recente. A maggio 2023 l’EC (European Commission) ed EOTA (Euro…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Obbligo di BIM dal 2025 a rischio caos

22/11/2024 – L’obbligo del BIM (Building Information Modeling) negli appalti pubblici risponde all’esigenza di informatizzare e standardizzare le procedure, garantire la qualità di tutte le fasi della progettazione e di conseguenza ridurre i tempi per la realizzazione delle opere e abbassare il rischio di contenzioso.
 
La normativa ha previsto un avvio graduale dell’obbligo di BIM per consentire alle Amministrazioni di prendere dimestichezza con la nuova metodologia.
 
La volontà di modificare le tempistiche dell’obbligo di utilizzare il BIM potrebbe però creare incertezze nel panorama delle gare di progettazione.
 
Le norme sull’obbligo del BIM
L’obbligo di BIM è stato introdotto nel 2017 ed è in vigore dal 2019. La …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Tubature del gas, come installarle lungo le pareti condominiali

22/11/2024 – La gestione delle tubature del gas in un edificio condominiale rappresenta una tematica cruciale e di non pronta soluzione dal momento che il fatto investe sia aspetti normativi sia giurisprudenziali che spesso sfociano in lunghe e complesse controversie giudiziarie.
 
Dal punto di vista normativo, si ricorda che le pareti condominiali rientrano tra le cose comuni ai sensi dell’art. 1117 c.c., ed il loro uso viene disciplinato dall’art. 1102 del Codice Civile, che consente a ogni condomino di servirsi della cosa comune purché non ne alteri la sua destinazione e non impedisca agli altri di farne pari uso.
 
La problematica maggiore, pertanto, riguarda la necessità di effettuare un bilanciamento tra il diritto di ciascun condomino di apportare modifiche e /o usare le cose comuni per esigenze personali in una forma maggiore rispetto agli altri condomini/comproprietari, …Continua a leggere su Edilportale.com]]>