Decreto Salva Casa, imprese: sia il primo passo verso un Codice unico dell’edilizia

14/06/2024 – Il Decreto Salva Casa è un inizio, ma serve una disciplina organica e definizioni chiare, che diano certezza alle norme.
 
A formulare questa richiesta sono stati l’Associazione nazionale costruttori edili (Ance), la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (Cna) e Confartigianato, auditi mercoledì pomeriggio in Commissione Ambiente della Camera sul disegno di legge di conversione del Decreto Salva Casa.
 
Salva Casa e Codice unico dell’edilizia
Secondo Cna e Confartigianato, il Decreto Salva Casa è un passo nella giusta direzione, ma è necessario procedere a una riforma organica del sistema edilizio e urbanistico.
 
Cna e Confartigianato pensano infatti che un Codice unico …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Fotovoltaico sui tetti agricoli, a che punto è il Bando Parco Agrisolare

13/06/2024 – Sono oltre 1.300 le imprese che realizzeranno impianti fotovoltaici su tetti dei fabbricati agricoli con i contributi del Bando Parco Agrisolare.
 
Nei giorni scorsi il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) ha erogato a 1.307 imprese il saldo del contributo a fondo perduto concesso per la realizzazione degli investimenti previsti dalla misura, per un importo complessivo di 64 milioni di euro.
 
Ad oggi – spiega il Masaf -, sono state ammesse a finanziamento oltre 14.000 imprese per un importo totale di 1,35 miliardi di euro.
 
Almeno ulteriori 5.000 imprese verranno finanziate nei prossimi mesi, grazie al riconoscimento di ulteriori risorse per un ammontare di 850 milioni di euro da parte della Commissione europea, portando così la dotazione complessiva della misura a 2,35 miliardi di euro.
 
L’incremen…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Per verificare lo stato legittimo dell’immobile si può usare Google Earth

13/06/2024 – Se un abuso edilizio pregiudica lo stato legittimo dell’immobile, Google Earth è uno dei metodi di prova che si possono far valere durante un contenzioso.
 
Lo ha recentemente ribadito il Consiglio di Stato con la sentenza 4973/2024.
 
Abuso edilizio e Google Earth, il caso

Il caso inizia quando un Comune, utilizzando Google Earth, contesta la presenza di un abuso edilizio e ne ordina la demolizione.
 
Il responsabile dell’abuso ritiene che il metodo di rilevazione dell’abuso edilizio utilizzato dal Comune, cioè Google Earth, non sia attendibile perché non avrebbe carattere certificato.

I giudici del Tar, invece, riconoscono ai rilievi estratti da Google Earth un “valore indiziario preg…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Gare ingegneria e architettura, Oice: a maggio 2024 calo del 25,8% rispetto al 2023

13/06/2024 – La domanda pubblica di servizi di ingegneria e architettura è ancora in forte calo. Lo rileva l’Osservatorio OICE/Informatel.
 
Nei primi 5 mesi dell’anno, infatti, sommando 588,2 milioni dei bandi di architettura e ingegneria agli 80,8 milioni di servizi compresi negli appalti integrati, si arriva a 669 milioni, con un calo del 66,3% sui primi 5 mesi2023. Il confronto con i primi 5 mesi degli ultimi anni è sempre negativo: ‐ 59,4% rispetto al 2022, ‐37% rispetto al 2021 e ‐30,9% rispetto al 2020.
 
Nel mese di maggio per servizi puri di architettura e ingegneria sono state rilevate 295 gare per un importo di 147,5 milioni: rispetto ad aprile è stato registrato il +5,4% in numero e +9,2% in valore. Il confronto con maggio dello scorso anno mostra un incremento del 5% in numero, ma una diminuzione del 25,8% in valore.
 
Le gare di maggi…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Caldaia ibrida: guida alla tecnologia

13/06/2024 – Con il termine caldaia ibrida ci si riferisce ai sistemi per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria (ACS) composti da due generatori, uno a combustione e l’altro senza combustione; generalmente si tratta di una caldaia a condensazione e una pompa di calore, per questo motivo, le caldaie ibride sono chiamate anche pompe di calore ibride, caldaie a condensazione ibride, o ancora caldaie con pompa di calore.
 
L’accesso a fonti di energia diversificate crea un mix energetico che può essere customizzato in base alle esigenze dell’utente finale.
 
Come funziona una caldaia ibrida?
Alla base del funzionamento di una caldaia ibrida c’è una pompa di calore e …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Superbonus finanziato dal PNRR, online i dati dei lavori beneficiari

10/06/2024 – Sono online sul sito web del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) i documenti relativi ai lavori che hanno fruito del superbonus per l’efficientamento energetico finanziato dal PNRR.
 
I dati pubblicati sono quelli delle asseverazioni relative ai lavori rendicontati all’interno della quarta richiesta di pagamento PNRR comprensivi del codice univoco identificativo (ASID) e del Codice unico di progetto (CUP).
 
L’elenco comprende 60.755 interventi e, per ognuno, indica il tipo di immobile (unifamiliare, unità immobiliare indipendente, condominio), la Regione e il costo ammissibile dell’intervento.
 
La diffusione di questi dati è prevista dall’articolo 41 del Decreto PNRR 4 (DL 19/2024 convertito nella Legge 56/2024) …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Rinnovabili, pronti i criteri per scegliere le aree idonee

10/06/2024 – Ultimi step per il Decreto aree idonee, che contiene le regole per l’individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili. 

Venerdì 7 giugno il testo del Decreto Aree idonee ha ottenuto il via libera della Conferenza Unificata, dopo un confronto serrato e una serie di modifiche introdotte per andare incontro alle richieste delle Regioni, Sardegna in primis.
 
Ok delle Regioni al Decreto aree idonee
Il via libera della Conferenza Unificata sul testo del Decreto aree idonee (vedi bozza) è arrivato grazie alle novità introdotte nel testo.
 
Le prime bozze prevedevano che le superfici e le aree ricomprese nel perimetro dei beni sottoposti a tutela possono essere considerate non idonee. Le Regioni hanno inve…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

L’evoluzione dei massetti per impianti radianti

11/06/2024 – Il massetto radiante è lo strato di supporto alla pavimentazione finale che contiene le serpentine dell’impianto riscaldante.
 
Il massetto, in generale, è uno strato non strutturale di materiale, posato su relativo sottofondo (a cui può aderire o meno) o su di uno strato intermedio o isolante come nel caso del riscaldamento a pavimento.
 
Il massetto è un elemento di estrema importanza perché:
 

assicura la certezza del livellamento delle superfici, rendendole perfettamente piane;
ripartisce in modo omogeneo il carico degli elementi sovrastanti;
è un ottimo fondo per la pavimentazione finale.

 
Il massetto, inoltre, svolge un ruolo centrale nell’ambito dell’isolamento acustico e termico dei locali. Ne conseg…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus ristrutturazioni, a partire da quando ne usufruisce l’erede?

11/06/2024 – A chi spetta la detrazione delle spese di ristrutturazione nell’anno del decesso del beneficiario?  L’Agenzia delle Entrate è intervenuta nuovamente per spiegare i meccanismi del trasferimento del bonus ristrutturazione all’erede.
 
Detrazione spese ristrutturazione nell’anno del decesso, il dubbio
Un contribuente ha chiesto cosa accade in caso di decesso del beneficiario del bonus ristrutturazioni.
 
In particolare, il dubbio riguarda la detraibilità della rata di detrazione relativa all’anno del decesso.
 
Il contribuente ha chiesto se tale rata deve essere detratta nella dichiarazione dei redditi del beneficiario deceduto o in quella dell’erede.
 

 

A chi spetta la detrazione spese ristrutturazione nell’anno del decesso…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Edifici intelligenti, Enea al lavoro sullo Smart Readiness Indicator

11/06/2024 – La Commissione Europea prescrive l’applicazione, entro il 30 giugno 2027, dello Smart Readiness Indicator (SRI) per misurare l’intelligenza degli edifici non residenziali con impianti termici di potenza nominale superiore a 290 kW. Lo prevede la revisione della Direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia (EPBD).
 
Definire una strategia che integri il nuovo indice SRI nell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) degli edifici e sviluppare nuove politiche per renderne più efficace l’attuazione sono gli obiettivi del progetto europeo tunES[1], finanziato dalla Commissione europea[2], che vede la partecipazione di sette agenzie nazionali per l’energia di altrettanti Stati Ue[3] – tra cui ENEA per l’Italia – e di altri partner, tra …Continua a leggere su Edilportale.com]]>