Il mercato immobiliare alberghiero europeo nel 2023 cresce dell’8,5%

04/07/2024 – Nel 2023 il mercato immobiliare alberghiero mondiale ha fatto registrare investimenti per oltre 47 miliardi di euro. Le circa 1.400 operazioni a livello globale sono state un buon risultato se paragonato alle altre asset class, nonostante il calo del 35% rispetto ai quasi 72 miliardi del 2022.
 
Il calo è dovuto non solo al valore medio delle transazioni (inferiore ai 35 milioni di euro e poche compravendite di portafogli) ma anche a motivi collegati al credito e alla complessa congiuntura finanziaria, politica ed economica globale.
 
In Europa, dove la domanda alberghiera del 2023 ha consolidato i trend di crescita del biennio precedente, il mercato immobiliare è risultato eterogeneo dal punto di vista localizzativo, con investimenti prossimi a 16 miliardi di euro (più 8,5% circa rispetto ai quasi 15 del 2022), e una stima al rialzo anche nel 2…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Prodotti da costruzione, come sapere se sono conformi ai protocolli ambientali?

03/07/2024 – Per determinare gli obiettivi di sostenibilità di un progetto, minimizzare l’impatto ambientale delle attività di costruzione e garantire la sostenibilità delle strutture, sono estremamente utili i protocolli ambientali.
 
I protocolli ambientali, che coprono vari aspetti del ciclo di vita di un edificio, dalla progettazione alla costruzione, agli aspetti legati alla qualità degli ambienti interni, fino alla gestione e alla dismissione, forniscono un quadro di riferimento per la progettazione e la costruzione sostenibile.
 
L’adozione dei protocolli ambientali è fondamentale per garantire che i nuovi edifici e le infrastrutture esistenti siano compatibili con gli obiettivi di sviluppo sostenibile, …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Resistenza al fuoco: novità per i materiali da costruzione

03/07/2024 – Oggi è entrato in vigore il Regolamento delegato (UE) 2024/1681, che introduce nuove classi di prestazione in relazione alla resistenza al fuoco dei prodotti da costruzione, integrando il Regolamento (UE) n. 305/2011 (il Regolamento Prodotti da Costruzione, ovvero il CPR).
 
Abrogazione della Decisione 2000/367/CE
Con l’entrata in vigore del Regolamento 2024/1681, è stata abrogata la Decisione della Commissione 2000/367/CE, che fino a ieri definiva la classificazione della resistenza al fuoco dei prodotti da costruzione, delle opere di costruzione e dei loro elementi.
 
Cosa significa Classe di Resistenza al Fuoco?
La classe di resistenza al fuoco è fondamentale nella progettazione e costruzione …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Correttivo Appalti, sul tavolo il problema dell’equo compenso

03/07/2024 – Ad un anno di distanza dall’entrata in vigore del nuovo Codice Appalti, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha presieduto la prima riunione del tavolo di consultazione per la revisione e il miglioramento del testo.
 
Alla riunione – fa sapere il Ministero – hanno preso parte, tra gli altri, Anac, Ance, Anci, istituzioni e associazioni, ovvero le realtà direttamente interessate dal nuovo Codice.
 
L’incontro è stato l’occasione per fare il punto della situazione ad un anno dall’efficacia del nuovo articolato e per avviare una discussione sulle possibili correzioni che possano migliorare il testo.
 
Tra i punti critici segnalati ci sono l’equo compenso, la qualifica…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Tetti e pareti verdi, da Enea le Linee Guida

03/07/2024 – Favorire la diffusione di tetti e pareti verdi negli edifici su tutto il territorio nazionale come parte integrante delle strategie di efficientamento del patrimonio immobiliare italiano.
 
È questo l’obiettivo delle Linee Guida redatte dal Dipartimento Unità Efficienza Energetica nell’ambito di Italia in Classe A* e dedicate alla Pubblica Amministrazione e agli enti territoriali per fornire un quadro d’insieme su una tematica considerata sempre più un vero e proprio componente edilizio.
 
Anche la Commissione UE riconosce che edifici efficienti, con basso consumo energetico e in grado di integrare elementi ecologici come giardini pensili e muri verdi con materiali di costruzione innovativi, possono portare nelle città vantaggi sul piano ambientale, sociale e della salute.
 
Un intero capitolo guarda alle evidenze scientifiche relative ai vantaggi for…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Rifiuti da costruzione e demolizione, pronte le nuove regole

01/07/2024 – Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha firmato il nuovo Decreto Inerti che disciplina il riutilizzo dei rifiuti provenienti da costruzione e demolizione al fine di reimmetterli sul mercato. Lo ha annunciato la viceministra Vannia Gava.
 
La nuova normativa, particolarmente attesa dal settore, mira a superare le criticità emerse con il precedente Decreto Inerti o End of Waste DM 152/2022 e lo abroga, ampliando il novero delle applicazioni cui possono essere destinati i materiali e alleggerendo gli oneri economici e amministrativi per gli operatori.
 
Il Decreto Inerti definisce i criteri per cui i rifiuti inerti da costruzione, demolizione e origine minerale cessano di essere considerati rifiuti dopo operazioni di recupero e dispone che, preferibilmente, i rifiuti inerti ammessi alla produzione di aggregati recuperati provengano da demolizione selettiva.
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L’agibilità può dimostrare la regolarità edilizia di un immobile?

01/07/2024 – Abitabilità, agibilità e permesso di costruire fino ad ora sono stati tre titoli indipendenti tra loro, perché basati su presupposti diversi.
 
I dubbi sulla possibilità che l’agibilità o l’abitabilità fossero documenti utili ad attestare la regolarità edilizia di un immobile hanno dato luogo a diversi contenziosi.
 
In generale, i giudici hanno risolto tali casi in modo univoco, ma qualcosa potrebbe cambiare radicalmente per effetto delle norme Salva casa.
 
Agibilità e permesso di costruire, il dubbio
Di recente è sorto un contenzioso tra un Comune e una società, nuova proprietaria di un complesso alberghiero.
 
Il complesso è stato realizzato nel 1963 sulla base d…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Riqualificazione energetica e sismica degli alberghi, aperto il Bando FRI-Tur

01/07/2024 – A partire dalle 12.00 di oggi 1° luglio 2024 e fino alla stessa ora del 31 luglio 2024, le imprese alberghiere e del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale possono richiedere FRI-Tur, l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità delle strutture ricettive e a favorire gli investimenti nel settore fieristico, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.
 
Il Bando FRI-Tur 2024, promosso dal Ministero del Turismo con l’Avviso pubblico del 7 maggio 2024 e gestito da Invitalia, è rivolto ad alberghi, agriturismi, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, p…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Intelligenza artificiale e appalti, Oice: ‘sarà un grande opportunità e una sfida’

02/07/2024 – “L’intelligenza artificiale sarà una grande opportunità e insieme una sfida per il settore, ma senza centralità del progetto gli investimenti che faremo saranno inutili”.
 
È questo il messaggio emerso a conclusione del Convegno annuale dal titolo “Il futuro nell’Ingegneria e nell’Architettura” organizzato la scorsa settimana a Roma dall’OICE, l’Associazione delle società di ingegneria e architettura aderente a Confindustria, al quale hanno partecipato accademici, esponenti delle istituzioni, delle committenze e operatori del settore.
 
Il Presidente Giorgio Lupoi ha messo in risalto il ruolo centrale dell’ingegneria e dell’architettura nel nostro Paese e ha affermato che “siamo in un periodo positivo, ma siamo anche di fronte a sfide molto importanti come quella conne…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Stazioni di ricarica per auto elettriche, pubblicati i bandi per realizzarne oltre 18.000

02/07/2024 – Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato nei giorni scorsi gli avvisi per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici nei centri urbani e lungo le strade extraurbane.
 
Gli avvisi sono rivolti alle imprese di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori, nonché ai raggruppamenti temporanei (RTI). Le risorse finanziarie lungo le strade extraurbane sono pari a circa 360 milioni di euro, mentre 279 milioni di euro sono le risorse destinate per le stazioni nelle zone urbane.
 
Con le risorse, a valere sulla Misura del PNRR ‘Sviluppo delle Infrastrutture di ricarica elettrica’, si stima di poter realizzare 7.500 stazioni di ricarica …Continua a leggere su Edilportale.com]]>