Decreto Salva Casa, i professionisti lamentano un sovraccarico di responsabilità

17/07/2024 – Meno responsabilità per i professionisti nella fase di accertamento della conformità e dello stato legittimo degli immobili. È la richiesta di modifica al Decreto Salva Casa, avanzata dal Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) e dal Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati (CNGeGL).
 
Il Decreto Salva Casa è atteso oggi in Aula alla Camera. Le proposte potrebbero essere quindi recepite dalle forze politiche e presentate come emendamenti.
 
Decreto Salva Casa e varianti, il ruolo dei professionisti
Gli emendamenti al Decreto SalvaCasa approvati dalla Commissione Ambiente della Camera, e confluiti nel testo all’esame dell’Aula, at…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Salva Casa, ancora più alta la percentuale delle tolleranze costruttive

17/07/2024 – Il perimetro delle tolleranze costruttive cambia ancora. Il Decreto Salva Casa, oggi in Aula della Camera, eleva la percentuale degli scostamenti consentiti per le piccole unità immobiliari.
 
Tolleranze costruttive fino al 6%
Gli emendamenti approvati ieri dalla Commissione Ambiente della Camera ampliano anche le tolleranze costruttive, prevedendo un limite del 6% per gli immobili di superficie inferiore a 60 metri quadri.
 
Questa nuova soglia si aggiunge a quelle già previste dalla prima versione del DL Salva Casa, che quindi diventano:
– 2% per le unità immobiliari con superficie utile superiore ai 500 mq;
– 3% per le unità immobiliari con superficie utile tra i 300 e i 500 mq;
– 4% per le unità immobiliari con superficie utile tra i 100 e i 300 mq;
– 5% per le un…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Variazioni essenziali, per la sanatoria non è più richiesta la doppia conformità

18/07/2024 – La sanatoria edilizia delle variazioni essenziali sarà più facile perché non richiederà più la doppia conformità.
 
È una delle ultime novità del Decreto Salva Casa, approvate dalla Commissione Ambiente della Camera, che saranno quasi sicuramente confermate dall’Aula durante la conversione in legge. 
 
Sanatoria edilizia semplificata per le variazioni essenziali
Con le ultime modifiche approvate, le variazioni essenziali sono uscite dall’insieme di interventi che, in caso di sanatoria edilizia, richiedono la doppia conformità.
 
In base al Testo unico dell’edilizia, le variazioni essenziali sono stabilite dalle Regioni quando si verifica una o più delle seguenti ipotesi:
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Fioriere in muratura: come risolvere i problemi di infiltrazione

11/07/2024 – Le vasche-fioriere in muratura sono un elemento decorativo di facciata che aggiungono eleganza ed un tocco di verde all’edificio. Tuttavia, se non correttamente impermeabilizzate, possono diventare una fonte di problemi significativi come infiltrazioni, allagamenti e formazione di umidità.
 
Si è trovato in una tale situazione un utente della Community di Edilportale, che chiede nel forum suggerimenti e consigli per risanare l’impermeabilizzazione delle fioriere che decorano la facciata del suo condominio.
 
In questo articolo, esploreremo le possibili soluzioni per impermeabilizzare queste strutture, garantendo al contempo la loro integrità estetica e funzionale.
 
Tipolog…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Cantieri irregolari, in vigore le multe per i committenti privati

11/07/2024 – Sono in vigore le misure più restrittive sulla congruità della manodopera. È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 95/2024 di conversione del decreto Coesione.
 
La legge introduce un sistema di sanzioni più severe, anche a carico dei privati, per contrastare il fenomeno dei cantieri irregolari.
 
Come funziona la congruità manodopera nei lavori privati
Nei lavori di valore complessivo pari o superiore a 70mila euro è prevista la verifica obbligatoria della congruità della manodopera sull’opera complessiva da parte del Direttore dei lavori, se nominato, o del committente prima del saldo finale.
 
Se dalle verifiche risulta che l’impresa è irregolare, ma il saldo viene versato lo stesso, il Direttore dei lavori, se nominato, o il committente privato sono colpiti da una multa da 1000 a 5mila euro.
 

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Come ottenere la visura della mappa catastale

11/07/2024 – La visura della mappa catastale consente l’acquisizione di una serie di dati identificativi e reddituali degli immobili. Per gli eredi di edifici molto datati, accedere alle informazioni attraverso la visura della mappa catastale può essere fondamentale.
 
L’Agenzia delle Entrate è recentemente intervenuta per rispondere ad un contribuente che ha chiesto come risalire alla mappa catastale di una proprietà di famiglia.
 
L’Agenzia ha spiegato che i proprietari o i titolari di altri diritti reali possono chiedere la consultazione della mappa con le seguenti modalità:

– presso gli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia delle entrate ( A Trento e Bolzano il servizio è gestito dalle rispettive Province autonome);
– presso uno sportello catastale decentrato (il cui elenco è disponibile nella sezione “Catasto e Cartografia”, al…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Ulteriore calo per gli investimenti Superbonus

12/07/2024 – L’andamento calante della spesa Superbonus è ormai tracciato. A confermarlo sono i dati relativi agli interventi di efficientamento energetico, che Enea diffonde con cadenza mensile.
 
I numeri pubblicati ieri parlano chiaro: nel mese di giugno la spesa Superbonus è ulteriormente calata.
 
Il calo della spesa Superbonus
Alla fine di giugno 2024, le detrazioni maturate per lavori conclusi ammontano a circa 122,8 miliardi di euro.
 
Rispetto al mese di maggio c’è stato un aumento di meno di 66 milioni di euro.
 

 
Continua quindi a crescere il calo della spesa Superbonus, che a maggio ha registrato un aumento di 88 milioni di euro rispetto ad aprile, mentre ad aprile aveva segnato un aumento di 400 milioni di euro rispetto a marzo.
 
Spicca anche il dato della percentuale di lavori conclusi, che è rimasta identica rispetto al mese precedente (93,8%).
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Le Regioni possono estendere il perimetro dell’edilizia libera?

12/07/2024 – Conoscere con precisione quali sono gli interventi che rientrano nel regime dell’edilizia libera è fondamentale per evitare contenziosi e ritardi nei lavori.
 
Da tempo il Testo Unico dell’edilizia è oggetto di modifiche che hanno come obiettivo un’applicazione più semplice delle norme.
 
Con il Decreto Salva Casa, poi, nel campo dell’edilizia libera entreranno interventi prima non menzionati dal Testo Unico dell’edilizia.
 
Ad ogni modo, se la normativa nazionale è in continuo aggiornamento, anche le Regioni hanno un margine di intervento. È quindi facile che sorgano contenziosi, basati sull’incertezza e sulla corretta qualificazione dei lavori.
 
I dubbi sull’edilizia libera e il ruolo del legislatore regionale
Il caso, che ha dato vita al contenzioso e alla pronuncia sui limiti cui il legislatore regiona…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Lo stato legittimo dell’immobile cambia, ecco quando le difformità non bloccano i lavori

12/07/2024 – Inizia a prendere forma la versione definitiva del Decreto Salva Casa. Ieri la Commissione Ambiente della Camera ha votato alcuni emendamenti al ddl di conversione che ridisegnano la definizione di stato legittimo dell’immobile e i confini dell’edilizia libera.
 
Stato legittimo dell’immobile, confini più larghi
Per la dimostrazione dello stato legittimo dell’immobile non si dovrà tenere conto delle eventuali difformità presenti sulle parti comuni dell’edificio.
 
Analogamente, le difformità presenti nelle singole unità immobiliari non avranno alcun impatto sullo stato legittimo dell’intero edificio.
 
Lo stato legittimo dell’immobile, lo ricordiamo, è utile a dimostrare che un immobile è conforme alle norme edilizie esistenti ed è una condizione indispensabile per r…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

La nuova legge per il governo del territorio della Regione Siciliana, lo stato di attuazione

10/07/2024 – A quasi quattro anni dalla emanazione delle nuove Norme per il Governo del territorio, approvate dalla Assemblea Regionale Siciliana con LR 19 del 13 agosto 2020, è possibile ed opportuno tracciare un primo, certo ancora parziale, bilancio sulla loro applicazione.
 
Una prima considerazione può farsi in merito all’interesse con il quale gli enti locali hanno accolto le innovazioni contenute nella nuova legge in merito agli strumenti di pianificazione comunale. Intanto perché il nuovo strumento di pianificazione locale, definito Piano Urbanistico Generale, si discosta significativamente dal precedente Piano Regolatore Generale, sia nei contenuti ma soprattutto nelle procedure approvative e questo ha fatto immaginare che i tempi di formazione dei nuovi piani potessero essere drasticamente contratti rispetto ai tempi biblici di formazione di un …Continua a leggere su Edilportale.com]]>