L’evoluzione dei massetti per impianti radianti

11/06/2024 – Il massetto radiante è lo strato di supporto alla pavimentazione finale che contiene le serpentine dell’impianto riscaldante.
 
Il massetto, in generale, è uno strato non strutturale di materiale, posato su relativo sottofondo (a cui può aderire o meno) o su di uno strato intermedio o isolante come nel caso del riscaldamento a pavimento.
 
Il massetto è un elemento di estrema importanza perché:
 

assicura la certezza del livellamento delle superfici, rendendole perfettamente piane;
ripartisce in modo omogeneo il carico degli elementi sovrastanti;
è un ottimo fondo per la pavimentazione finale.

 
Il massetto, inoltre, svolge un ruolo centrale nell’ambito dell’isolamento acustico e termico dei locali. Ne conseg…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus ristrutturazioni, a partire da quando ne usufruisce l’erede?

11/06/2024 – A chi spetta la detrazione delle spese di ristrutturazione nell’anno del decesso del beneficiario?  L’Agenzia delle Entrate è intervenuta nuovamente per spiegare i meccanismi del trasferimento del bonus ristrutturazione all’erede.
 
Detrazione spese ristrutturazione nell’anno del decesso, il dubbio
Un contribuente ha chiesto cosa accade in caso di decesso del beneficiario del bonus ristrutturazioni.
 
In particolare, il dubbio riguarda la detraibilità della rata di detrazione relativa all’anno del decesso.
 
Il contribuente ha chiesto se tale rata deve essere detratta nella dichiarazione dei redditi del beneficiario deceduto o in quella dell’erede.
 

 

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Edifici intelligenti, Enea al lavoro sullo Smart Readiness Indicator

11/06/2024 – La Commissione Europea prescrive l’applicazione, entro il 30 giugno 2027, dello Smart Readiness Indicator (SRI) per misurare l’intelligenza degli edifici non residenziali con impianti termici di potenza nominale superiore a 290 kW. Lo prevede la revisione della Direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia (EPBD).
 
Definire una strategia che integri il nuovo indice SRI nell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) degli edifici e sviluppare nuove politiche per renderne più efficace l’attuazione sono gli obiettivi del progetto europeo tunES[1], finanziato dalla Commissione europea[2], che vede la partecipazione di sette agenzie nazionali per l’energia di altrettanti Stati Ue[3] – tra cui ENEA per l’Italia – e di altri partner, tra …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Procedura negoziata: la PA può scegliere le offerte secondo l’ordine cronologico?

11/06/2024 – In caso di procedura negoziata qual è il metodo corretto che la Stazione Appaltante deve seguire per scegliere gli operatori da invitare? Può utilizzare l’ordine cronologico dell’invio delle domande?
 
A questi dubbi, generati negli operatori e nelle Stazioni Appaltanti dalle lacune presenti nel Codice Appalti, ha risposto il servizio di supporto giuridico per i contratti pubblici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit).
 
Come funziona la procedura negoziata senza bando
Prima di entrare nel merito del dubbio sciolto dal servizio giuridico del Mit, bisogna ricordare che il nuovo Codice Appalti prevede la procedura negoziata senza bando nei seguenti casi:
 
– per i lavori di importo da 150mila euro a 1 milione di euro, previa consultazion…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Chi paga la multa alternativa alla demolizione ottiene sempre lo stato legittimo dell’immobile

12/06/2024 – Il pagamento delle sanzioni per abusi edilizi, alternative alla demolizione, diventa uno dei presupposti per la regolarizzazione delle difformità e, di conseguenza, per l’ottenimento dello stato legittimo dell’immobile.
 
Il Decreto Salva Casa, in vigore dal 30 maggio 2024, allinea le conseguenze della multa alternativa alla demolizione, che in precedenza consentiva di ottenere il permesso di costruire in sanatoria solo in alcuni casi.
 
Quando sono consentite le sanzioni per abusi edilizi alternative alla demolizione
Prima di entrare nel merito delle modifiche, bisogna precisare che sia prima sia dopo l’entrata in vigore del Decreto Salva Casa, la regola generale prevede la demolizione dell’abuso edilizio.
 
Il pag…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Affidamento diretto o procedura negoziata, la PA è libera di scegliere?

12/06/2024 – La Stazione Appaltante può scegliere liberamente se utilizzare l’affidamento diretto o la procedura negoziata? O, invece, è vincolata dalle soglie previste dal Codice Appalti?
 
A questo dubbio ha risposto il Servizio di supporto giuridico per i contratti pubblici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
 
Affidamento diretto o procedura negoziata, il dubbio

Una Stazione Appaltante si è rivolta al Servizio di supporto giuridico del Mit spiegando che deve affidare una gara che si colloca nella fascia di importo prevista per l’affidamento diretto.
 
La SA ha quindi chiesto:
– se è obbligata a utilizzare l’affidamento diretto o se può optare per la procedura negoziata;
– nel caso in cu…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Manutenzione delle strade nei piccoli Comuni, assegnati 20 milioni di euro

07/06/2024 – Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha assegnato ai piccoli Comuni sotto i 5mila abitanti 20 milioni di euro per la manutenzione delle strade.
 
Le risorse costituiscono l’annualità 2024 del “Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni”, istituito dal Decreto Asset e Investimenti (Legge 136/2023).
 
Il Fondo ha una dotazione complessiva di 50 milioni di euro, di cui 18 milioni per il 2023, 20 milioni per il 2024 e 12 milioni per il 2025.
 
A maggio il Mit ha ammesso alla procedura 3685 istanze e ha assegnato i 18 milioni di euro dell’annualità 2023, che finanzieranno la realizzazione di 142 progetti.
 
Mercoledì 5 giugno il Mit ha pubblicato il decreto con cui ha assegnato i 20 milioni dell’annualità 2024 a 159 C…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Il condominio che recede dall’appalto di lavori deve indennizzare l’impresa?

07/06/2024 – L’articolo 1671 del Codice Civile sul “Recesso unilaterale dal contratto” stabilisce che “il committente può recedere dal contratto, anche se è stata iniziata l’esecuzione dell’opera o la prestazione del servizio, purché tenga indenne l’appaltatore delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno.”
 
Questa norma di partenza è applicabile al caso il cui il committente è il Condominio.
 
Come funziona il recesso dal contratto per il condominio 
Una volta stabilito che il Condominio può recedere dal contratto, bisogna precisare che il recesso può avvenire successivamente alla sottoscrizione del contratto, ma deve precedere l’ultimazione dell’opera.
 
Sembrerà un’affermazione banale ma la Legge, onde evitare vuoti normativi ed a mezzo della Giuris…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Senior housing intergenerazionale, a Roma un progetto pilota

07/06/2024 – Nove edifici inseriti in un più ampio complesso immobiliare residenziale per circa 300 appartamenti, che verranno ristrutturati per adattarli ai bisogni degli anziani over 65 autosufficienti.
 
È Spazio Blu, il progetto messo a punto da INPS, Gruppo CDP, Gemelli e Investire SGR (Gruppo Banca Finnat), e presentato ieri.
 
Spazio Blu* si prefigge lo scopo di rappresentare da un lato la risposta immobiliare alle tendenze sociodemografiche che vedono aumentare progressivamente la fascia di popolazione anziana autosufficiente, soggetta a un isolamento crescente e spesso residente in abitazioni non adeguate ai propri bisogni; dall’altro di essere la soluzione alla necessità di maggiore attenzione verso la qualit&a…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Scendono ancora gli investimenti Superbonus

07/06/2024 – Crolla ancora la spesa Superbonus. Secondo il report mensile sugli investimenti per interventi di efficientamento energetico, diffuso ieri da Enea, a maggio gli investimenti sono stati poco più di un quinto rispetto a quelli di aprile.
 
L’andamento della spesa Superbonus nel 2024
A fine maggio 2024 il costo della spesa Superbonus, cioè le detrazioni maturate per lavori conclusi, è stato pari a 122,7 miliardi di euro.
 
Rispetto al mese di aprile è stato registrato un aumento di quasi 88 milioni di euro. Si tratta di un vero e proprio crollo se si pensa che l’aumento rilevato ad aprile, pari a 400 milioni rispetto a marzo, ha rappresentato una battuta di arresto.
 
La crescita mensile della spesa Superbonus, infatti, non è mai stata i…Continua a leggere su Edilportale.com]]>