Il camino/barbecue deve rispettare le distanze legali?

04/09/2024 – Il barbecue deve rispettare le distanze legali? A questa domanda ha risposto la Cassazione che, con la sentenza 17561/2024, ha sottolineato i limiti cui deve sottostare il proprietario che intende realizzare un manufatto nel suo giardino.
 
Il dubbio sul rispetto delle distanze legali
Il caso è iniziato quando il proprietario di un’abitazione ha realizzato un camino/barbecue nel suo giardino.
 
I vicini lo hanno citato in giudizio perché il manufatto non avrebbe rispettato la distanza legale di 3 metri.
 

 
Il proprietario ritiene che il camino/barbecue non può essere assimilato ad una costruzione e non deve quindi sottostare alle norme in materia di distanze legali dai confini e tra gli edifici.
 
I giudici in primo grado hanno confermato che mancano i presupposti per la demolizione o lo spostamento del manufatto, ma hanno anche prescritto provvedimenti per …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Patente a crediti in edilizia, CdS critico sulla sospensione obbligatoria solo per colpa grave

04/09/2024 – La patente a crediti in edilizia è un obbligo pensato per garantire la sicurezza sul lavoro, che entrerà in vigore il 1° ottobre.
 
A fine luglio il Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali ha messo a punto la bozza di regolamento che normerà il funzionamento della patente a crediti, ma nei giorni scorsi il Consiglio di Stato ha espresso il suo parere, invitando a considerare alcuni punti, come l’obbligo di sospensione in caso di morte per colpa grave del datore di lavoro e il termine entro cui le nuove regole devono diventare operative in cantiere.
 
Sospensione obbligatoria della patente a crediti
La bozza di decreto ministeriale prevede la sospensione obbligatoria della…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Cila per ristrutturazione e acquisto di arredi nello stesso anno, spetta il bonus mobili?

03/09/2024 – Qual è la relazione tra bonus mobili e Cila per gli interventi di ristrutturazione? Se, in generale, è chiaro che per ottenere il bonus mobili è necessario eseguire un intervento di ristrutturazione dell’immobile da arredare, sfuggono ancora le tempistiche corrette.
 
Bonus mobili e Cila, il dubbio
Un contribuente ha scritto alla posta di Fisco Oggi spiegando di aver acquistato un immobile nel 2023.
 
Qualche mese dopo, sempre nello stesso anno, ha presentato una Cila per ristrutturazione e, dopo aver completato i lavori, ha acquistato dei mobili e degli elettrodomestici di ultima generazione.
 
Il contribuente ha chiesto se può portare in detrazione il 50% del massimale di 8mila euro nella dichiarazione 2024, anche se …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Superbonus, detrazioni a quota 123 miliardi di euro

03/09/2024 – Alla fine di luglio 2024 le detrazioni maturate per lavori conclusi ammontano a quasi 123 miliardi di euro. Rispetto al mese di giugno c’è stato un aumento di poco meno di 141 milioni di euro.
 
Hanno un piccolo balzo in avanti gli investimenti attivati dal superbonus, che a giugno avevano registrato un aumento di soli 66 milioni di euro rispetto a giugno, a maggio di 88 milioni di euro rispetto ad aprile, mentre ad aprile avevano segnato un aumento di 400 milioni di euro rispetto a marzo.
 
Secondo il consueto report mensile pubblicato dall’Enea, al 31 luglio 2024 gli edifici beneficiari del Superbonus sono 496.194 (erano 495.893 al 30 giugno 2024).
 
La riduzione al 70% dell’aliquota del superbonus, entrata in vigore il 1° gennaio 2024, ha mostrato i s…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus edilizi, si riducono le sanzioni per i crediti inesistenti e non spettanti

03/09/2024 – Si abbassano le sanzioni per i crediti inesistenti e non spettanti. Le novità sono contenute nel Decreto Legislativo 87/2024, che dà attuazione alla legge delega per la riforma fiscale (Legge 111/2023).
 
Il Decreto Legislativo 87/2024 è stato pubblicato in Gazzetta a fine giugno, ma le disposizioni sui crediti inesistenti e non spettanti sono entrate in vigore a partire dal 1° settembre 2024.
 
Anche se la norma si riferisce a tutti i crediti fiscali, bisogna tenere presente che tra questi rientrano quelli collegati ai bonus edilizi, che in diversi casi sono stati considerati inesistenti o non spettanti, dando luogo a contenziosi tra committenti dei lavori, banche e imprese.
 
Cosa sono i crediti inesistenti e non spettanti
In primo luogo, il decreto fornisce una definizione dei crediti inesistenti e non spettanti.
 
Per crediti inesistenti si in…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Come progettare parapetti in vetro

05/09/2024 – Nel LiveTalk, che si è svolto ieri in diretta sui canali social di Edilportale e realizzato in collaborazione con Logli – Saint Gobain, abbiamo potuto esplorare vari aspetti legati alla corretta progettazione, installazione e manutenzione dei parapetti in vetro.
 
Per approfondire rivedi il Talk cliccando QUI
 
Le caratteristiche tecniche che rendono i parapetti in vetro una scelta eccellente per molte applicazioni edilizie sono il fattore estetico, la sicurezza – grazie all’utilizzo di vetri stratificati – la non-scalabilità, l’inattraversabilità, la durabilità e la facile manutenzione.
 
Durante la puntata, grazie allo speaker Lorenzo Piscitelli, Technical & R&…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Contributo superbonus 2024, cos’è e come ottenerlo

05/09/2024 – Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha finalmente pubblicato il decreto che regola l’erogazione del contributo superbonus 2024 a fondo perduto.
 
Il provvedimento (atteso entro febbraio 2024 ma slittato ai primi di settembre) introduce i criteri e le modalità di accesso ai contributi per i soggetti a baso reddito che hanno sostenuto tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2024 spese per interventi di riqualificazione energetica e sismica agevolate con il superbonus 70%.
 
Contributo superbonus 2024, i requisiti per ottenerlo
Il contributo è riconosciuto a patto che siano rispettate le seguenti condizioni:
– l’intervento realizzato deve aver raggiunto uno stato di avanzamento lavori (SAL) superiore al 60% entro il 31 dicembre 2023;
– l’intervento deve essere stato og…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Equo compenso negli appalti, Anac individua 3 scenari possibili

05/09/2024 – Come orientarsi nel ginepraio creato dall’intreccio delle norme sull’equo compenso e sui contratti pubblici?
 
Non esiste una risposta univoca, ma 3 soluzioni plausibili, prospettate dall’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) in attesa di un chiarimento ufficiale da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
 
L’Anac si è pronunciata su un nuovo caso, che lascia infatti aperti più scenari.
 
Il dubbio sull’equo compenso
Una stazione appaltante ha sottoposto all’Anac il caso sorto in occasione dell’affidamento di un servizio di rimodulazione e revisione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e redazione della progettazione esecutiva, comprensivo del coordinamento della …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Agrivoltaico innovativo, presentate 643 richieste

05/09/2024 – Si è chiuso il bando per l’agrivoltaico innovativo, che finanzia l’installazione di pannelli fotovoltaici compatibili con le attività agricole.
 
643 domande per l’agrivoltaico innovativo
Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (Mase) e il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) hanno reso noto che, fino alla chiusura del bando, sono giunte 643 richieste per progetti con potenza complessiva di oltre 1,7 gigawatt.
 
La maggior parte delle richieste (56% del numero totale) è arrivata dalle regioni del Mezzogiorno.
 
Le domande pervenute ammontano a circa 920 milioni di euro su 1,1 miliardi di euro del PNRR.
 

 
Le richieste presentate nell’ambito dell’asta, riservate a impianti di qualsiasi potenza e presentate da imprenditori agricoli e aggregazioni di cui faccia parte almeno un operatore agricolo, hanno saturato il con…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus ristrutturazione e bonifico errato, cosa fare?

29/08/2024 – Il pagamento di un climatizzatore a pompa di calore eseguito con bonifico ordinario, anziché con quello dedicato alle detrazioni fiscali, può mettere a rischio la fruizione del bonus?
 
È il quesito posto all’Agenzia delle entrate da un contribuente, dopo essere stato informato dal Caf cui si è rivolto per la compilazione del modello 730/2024 che la spesa non è presente nella dichiarazione precompilata.
 
Il motivo della mancanza è il fatto di aver pagato la fattura con bonifico postale online di tipo ordinario e non invece con quello dedicato alle detrazioni fiscali. “È possibile adesso fare qualcosa o devo rinunciare alle detrazioni?” è la domanda.
 

L’Agenzia spiega che, per situazioni analoghe a quelle rappresentate nel quesito, ha fornito importanti indicazioni. In particolare, con riferimento agli adempimenti da…Continua a leggere su Edilportale.com]]>