Distanza tra edifici in zone omogenee diverse, quale limite si applica?

21/07/2022 – Qual è il limite di distanza tra gli edifici sotto il quale è vietato collocarsi? La risposta dipende dalla zona in cui sorgono gli edifici, ma anche dal momento in cui sono stati realizzati i lavori.
 
Ci sono anche altri aspetti da considerare, come nel caso in cui i due edifici, benchè vicini, si trovino in due zone omogenee diverse.
 
Bisogna poi ricordare che la normativa sulle distanze è cambiata e i contenziosi, che spesso sorgono tra vicini che lamentano il mancato rispetto delle distanze previste dalla legge, possono essere risolti sulla base delle norme vigenti all’epoca degli interventi.
 
Distanze tra edifici, il contesto
Il Consiglio di Stato, con la sentenza 6086/2022, ha risolto una serie di dubbi…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Visura catastale online, come ottenerla gratuitamente

21/07/2022 – Il proprietario di una piccola quota di un immobile vorrebbe chiedere online una visura catastale per avere evidenza di chi sono tutti gli altri intestatari dell’immobile.
 
E chiede all’Agenzia delle entrate come fare. Il servizio di Fiscooggi che risponde a questo tipo di quesiti spiega che per ottenere la visura catastale di un immobile, del quale il richiedente risulta titolare di diritti reali, esiste il servizio gratuito “Consultazione personale online”, disponibile nell’area riservata dei servizi telematici del sito della stessa Agenzia.

Il servizio di consultazione, al quale si può accedere con SPID (Sistema Pubblico dell’Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale Servizi), consente di ottenere:
 
– la visura catastale attuale (con gli intestatari catastali) o storica (senza intestatari) per immob…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Piccoli comuni, in arrivo il Piano Nazionale per la riqualificazione

21/07/2022 – Più vicina l’attuazione del Piano Nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 16 maggio 2022 contenente i criteri che saranno utilizzati per selezionare i progetti che i comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti saranno chiamati a presentare.

Il piano prevede una serie di obiettivi, come la manutenzione del territorio, la riduzione del rischio idrogeologico, la messa in sicurezza delle infrastrutture stradali e degli edifici pubblici, con particolare riferimento alle scuole, l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico, la riqualificazione degli edifici abbandonati, l’acquisizione di case cantoniere e il recupero dei cen…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus mobili, occhio alle date dei lavori e degli acquisti

20/07/2022 – Un contribuente ha iniziato la detrazione decennale per la ristrutturazione della sua abitazione con il 730 del 2019 e, successivamente, nel 2021 ha acquistato mobili per la stessa abitazione. Chiede all’Agenzia delle entrate se può fruire quest’anno del bonus mobili.
 
La risposta del fisco è negativa. Infatti – spiega -, per gli acquisti effettuati nel 2021, il bonus mobili ed elettrodomestici spetta a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio 2020.
 
Dal quesito si deduce, invece, che i lavori di ristrutturazione dell’immobile risalgono al 2018, visto che si afferma di aver iniziato la detrazione decennale in sede di modello 730/2019.
 
Ne consegue che tra l’inizio della ristrutturazione e …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Superbonus: spetta al socio locatario se l’immobile è di una società?

20/07/2022 – Se il socio locatario realizza degli interventi su un’abitazione di proprietà della società, può ottenere il Superbonus?
 
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta 380/2022, ha risposto di no, illustrando i motivi che sbarrano la strada alla detrazione.
 
Superbonus su immobile di una società, il caso
Il locatario di un’unità immobiliare censita in Catasto in categoria A/2, di proprietà di una società commerciale, intende realizzare interventi di efficientamento energetico: cappotto termico, installazione di un impianto fotovoltaico e sistema di accumulo, sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale, sostituzione degli infissi.

Tutto l’edificio in cui si trova l’abita…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Quali zanzariere scegliere?

20/07/2022 – Aprire le finestre della propria casa può sembrare un gesto scontato, ma in realtà è molto importante: garantisce la ventilazione naturale che consente di tenere sotto controllo il livello di umidità negli ambienti e quindi di mantenere l’aria salubre ed evitare la formazione di germi e batteri rischiosi per la salute.
 
Funzione che diventa necessaria nei caldi periodi estivi. Se non si ha un impianto di raffrescamento e di controllo della qualità dell’aria, l’unica soluzione per contrastare la formazione del vapore acqueo e i rischi che comporta è quella di spalancare le finestre e favorire il ricircolo dell’aria.
 
Di contro, il rischio è quello di ritrovarsi in casa tanti fast…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Ecosistemi dell’innovazione al Sud, 550 milioni di euro per realizzarli

20/07/2022 – 27 Ecosistemi dell’innovazione al Sud saranno finanziati con 350 milioni di euro del PNRR; altri potranno essere realizzati con 200 milioni di euro del Fondo Sviluppo e Coesione destinati a tale scopo dalla legge di conversione del Decreto Aiuti.
 
A fine giugno l’Agenzia per la Coesione territoriale ha reso nota la graduatoria dei 27 progetti di Ecosistemi dell’innovazione da realizzare in contesti urbani marginalizzati delle regioni meridionali, che saranno finanziati con i 350 milioni di euro del Fondo complementare al PNRR messi a bando a ottobre 2021.
 
I 27 progetti finanziati dal PNRR
 
A fronte delle 270 idee progettuali presentate – spiega il Ministero per il Sud -, 177 sono state giudicate idonee a partecipare alla seconda fase e, di q…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

End of waste, i materiali derivanti da costruzioni e demolizioni cessano di essere rifiuti

20/07/2022 – I materiali derivanti dalle demolizioni e dalle attività di costruzione potranno essere riutilizzati. Lo stabilisce il DM 15 luglio 2022, firmato dal Ministero della Transizione Ecologica dopo una lunga attesa degli operatori del settore.
 
Il decreto fissa le condizioni di sicurezza in base alle quali i materiali cessano di essere considerati rifiuti e possono entrare nel ciclo produttivo per la realizzazione di altre opere. La misura contribuisce ad attuare l’obiettivo della demolizione selettiva, fissato a livello europeo per facilitare il riciclo dei materiali.
 
Fino ad ora, le operazioni di recupero dei rifiuti sono state regolate dal Codice Ambiente (D.lgs 152/2006). Per le operazioni in corso, il nu…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Equo compenso, ALA Assoarchitetti: ‘disegno di legge ok, seppur perfettibile’

19/07/2022 – Sarà domani all’esame dell’Aula del Senato il disegno di legge 2419 sull’equo compenso delle prestazioni professionali. L’appuntamento riaccende la discussione su un tema che, negli scorsi mesi, durante l’iter di approvazione del testo, ha suscitato un aspro dibattito tra i soggetti coinvolti.
 
ALA Assoarchitetti, l’Associazione degli architetti e degli ingegneri liberi professionisti italiani, interviene sull’argomento, anche con l’obiettivo di ricercare una linea comune a tutte componenti attive del mondo delle professioni.
 
“Il principio del diritto all’equo compenso per i liberi professionisti – ricorda ALA – fu introdotto nella Legge Finanziaria di qualche anno fa, in era pre-CoViD. Tuttavia, la proclamazione del principio nei fatti a nulla è valsa ed è parere consolidato, presso l&…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Ponti e viadotti, ripartiti 1,4 miliardi per sicurezza e nuove infrastrutture

19/07/2022 – Mettere in sicurezza i ponti e i viadotti esistenti e realizzarne di nuovi per sostituire quelli insicuri, con un’attenzione anche alla mobilità dolce. Con questo obiettivo, il Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) ha ripartito 1,4 miliardi di euro tra Province e Città Metropolitane.
 
La ripartizione è avvenuta secondo i criteri individuati dal DM 5 maggio 2022, pubblicato in Gazzetta. Le risorse sono state stanziate dalla Legge di Bilancio per il 2022 e distribuite in un arco temporale fino al 2029: 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025 e 300 milioni per ciascuno degli anni dal 2026 al 2029. 
 
La misura ricalca quella avviata a fine 2020, con una dotazione di risorse riparti…Continua a leggere su Edilportale.com]]>