Condizionatore senza unità esterna, guida alla tecnologia

15/10/2024 – Un condizionatore senza unità esterna, chiamato anche split senza unità esterna o condizionatore monoblocco, è una macchina progettata per fornire aria condizionata e funziona in modo simile ai modelli tradizionali con due unità (split interno e unità esterna). La differenza principale tra le due tecnologie risiede nel fatto che il compressore, invece di essere collocato all’esterno, è integrato all’interno del dispositivo, posizionato direttamente nello spazio da climatizzare.
 
Come si è arrivati ai condizionatori monoblocco?
L’invenzione dei condizionatori senza unità esterna risale al 1997, ad opera di due ingegneri italiani Fabrizio e Giuliano Ungarelli, rispet…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Appalti per servizi di ingegneria e architettura, è vietato frazionarli

15/10/2024 – Gli incarichi relativi ai servizi di ingegneria e architettura non possono essere artificiosamente frazionati per evitare l’applicazione delle soglie europee, salvo ragioni oggettive che giustifichino il frazionamento. Le stazioni appaltanti devono calcolare l’importo stimato di un appalto pubblico di progettazione basandosi sull’importo totale pagabile.
 
Lo ha chiarito – con un Comunicato del Presidente pubblicato nei giorni scorsi – l’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) che, nell’ambito delle proprie funzioni di vigilanza sugli appalti pubblici, ha ritenuto opportuno fornire alcune indicazioni generali in merito al calcolo del valore stimato degli appalti e al rispetto del divieto di frazionamento degli incarichi relativi ai serv…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Il fotovoltaico è compatibile con la tutela del paesaggio, il cappotto termico no

15/10/2024 – In area vincolata è consentito il fotovoltaico senza permessi, ma l’installazione del cappotto termico può essere limitata per ragioni di tutela del paesaggio.
 
Questa differenza di trattamento è stata ribadita dal Tar Lombardia con la sentenza 778/2024.
 
Il Tar ha risolto il contenzioso sorto tra il proprietario di un immobile situato in un parco, che aveva intenzione di realizzare un intervento di efficientamento energetico, e gli enti preposti alla tutela del vincolo.
 
Fotovoltaico senza permessi e limiti al cappotto termico, il caso
Il contenzioso sulla possibilità di installare l’impianto fotovoltaico senza permessi è iniziato il 4 febbraio 2022, quando il proprietario di un immobile, colloca…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus ristrutturazione, allo studio la proroga del 50% per la prima casa

14/10/2024 – Il bonus ristrutturazione 2025 potrebbe avere un’aliquota del 50% ma essere limitato alla prima casa.
 
“Potremmo ritornare a una detrazione sul 50% per la prima casa” per agevolare coloro che vogliono usufruire del bonus ristrutturazione – ha detto venerdì il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, nel corso del suo intervento al convegno di FdI a Milano, intitolato Far Crescere insieme l’Italia.
 
“Senza prendere impegni e compatibilmente con le risorse – ha specificato – penso che si potrebbe tornare al 50% per la prima casa, ma non prometto niente”.
 
Se alla dichiarazione del viceministro seguirà una norma di legge, il bonus ristrutturazione con aliquota al 50% e tetto di spesa di 96.000 euro non termine…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Tutela del suolo e lotta al dissesto idrogeologico, il Governo corre ai ripari

14/10/2024 – Accelerare sulla tutela del suolo e sulla lotta al dissesto idrogeologico, rafforzando i poteri dei Presidenti di Regione in qualità di Commissari e revocando le risorse per gli interventi finanziati ma troppo indietro con la progettazione.
 
È una delle misure contenute nel decreto-legge che introduce ‘Disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell’economia circolare, l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico’ approvato giovedì scorso dal Consiglio dei Ministri.
 
Le norme introdotte – spiega il Governo – hanno lo scopo di semplificare i procedimenti re…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Il diritto di veduta deve sempre essere garantito?

14/10/2024 – Il diritto di veduta dà al proprietario di un immobile la possibilità di affacciarsi, guardare l’ambiente circostante e godere dello spazio e della luce.
 
Spesso possono sorgere contenziosi tra vicini perché alcuni interventi possono ostruire la visuale di uno dei proprietari.
 
Per risolvere tali contenziosi è necessario capire se il diritto di veduta è assoluto, cioè se può essere fatto valere in ogni caso, oppure se esistono dei limiti.
 
Il contenzioso tra vicini per il diritto di veduta
La portata del diritto di veduta è stata affrontata dal Consiglio di Stato, che ha esaminato il caso iniziato con un ricorso contro il permesso di costruire per la realizzazione di un intervento di ristrutturazione.
 
La ristrutturazione prevede …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Gli edifici certificati nelle classi energetiche peggiori scendono sotto il 50%

14/10/2024 – Migliorano in modo significativo le prestazioni energetiche del parco edilizio nazionale certificato nel 2023, con una percentuale di edifici nelle classi energetiche meno efficienti (F e G) che scende sotto il 50% per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni.
 
È quanto emerge dal V Rapporto annuale sulla Certificazione Energetica degli Edifici, realizzato da ENEA e Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente (CTI) sulla base degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) registrati nel Sistema Informativo degli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE) e presentato giovedì a Roma.
 
Dopo le opportune verifiche dell’ENEA, nel 2023 sono stati registrati sul SIAPE 1,1 milioni di APE, di cui la quota più consi…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Barriera al vapore, freno al vapore, membrane traspiranti: qual è la differenza?

Articolo aggiornato al 11/10/2024

La barriera al vapore, il freno al vapore e le membrane traspiranti sono tecnologie progettate per “impedire” il passaggio del vapore acqueo. Questi materiali possono essere classificati come teli tecnici e rientrano nella categoria degli Schermi e Membrane Traspiranti (SMT). Spesso sono indicati con il termine generico “barriera a vapore”, sebbene ciascuno di essi operi in modo differente.
 
La barriera al vapore, ad esempio, blocca completamente il passaggio del vapore, mentre il freno al vapore consente un passaggio controllato, riducendo i rischi di condensa. Le membrane traspiranti, infine, favoriscono la fuoriuscita dell’umidit&agrave…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Costruzioni, nel 2023 produzione in crescita del 4,2%

11/10/2024 – Nel 2023 si è registrata la ripresa nella filiera italiana delle costruzioni: la produzione ha toccato quota 624 miliardi di euro, in aumento di 44 miliardi (+6,9% in valori correnti; +4,2% al netto dell’inflazione settoriale) rispetto al 2022, che a sua volta aveva registrato una buona crescita.
 
Tra il 2021 e il 2022, la filiera delle costruzioni è stata fondamentale per la ripartenza dell’economia italiana, arrivando a contribuire per quasi la metà, secondo stime governative, alla crescita del PIL nazionale. Nel 2023 bene soprattutto i comparti delle costruzioni in senso stretto, delle macchine edili, dei servizi di ingegneria e dei prodotti in legno.
 
L’andamento positivo del 2023 è confermato anche dall’occupazione, cresciuta di 76mila unità (+2,5%). In tutto i lavoratori collegati al sistema delle costruzioni ammontano a poco più…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

L’omissione nell’esecuzione dei lavori edilizi è sempre reato?

11/10/2024 – Il tema dell’omissione nell’esecuzione dei lavori edilizi ha assunto una crescente rilevanza negli ultimi anni, sia per l’intensificarsi dei controlli sulle pratiche edilizie e sia per le nuove disposizioni introdotte dal legislatore.
 
La questione centrale è comprendere se e quando l’omissione di specifici doveri di vigilanza e sicurezza possa configurare un reato.
 
La recente normativa del 2024 e la giurisprudenza della Cassazione e dei Tribunali italiani, hanno contribuito a delineare i contorni di questa problematica, ridefinendo gli obblighi dei soggetti coinvolti nei lavori e le conseguenze delle loro eventuali omissioni.
 
La disciplina italiana sulla sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro impone una serie di obblighi che devono essere rispettati dai datori di lavoro, dai committenti, dai responsabili della sicurezza e dai direttori dei lavor…Continua a leggere su Edilportale.com]]>