Parco della Giustizia di Bari, pubblicato il bando di progettazione e lavori

17/09/2024 – L’Agenzia del Demanio ha pubblicato il bando per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dei lavori di realizzazione del Parco della Giustizia di Bari. 
 
Il bando per il nuovo Parco della Giustizia di Bari
La pubblicazione del bando è stata preceduta dalla demolizione e bonifica dell’area delle ex Caserme Milano e Capozzi.
 
L’importo a base d’asta dell’appalto è di 306.728.997,44 euro e le offerte dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 16 ottobre 2024.
 
Il disciplinare di gara prevede che la progettazione esecutiva sia sviluppata con metodi e strumenti di gestione informativa digitale, unitamente agli studi, indagini belliche, rilievi e verifiche supplementari e che sia consegnata alla Stazione Appaltante entro 60 giorni naturali e consecutivi.
 
La durata dei lavori è stata determinata in 807 giorni nat…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Salva Casa, quali rischi corrono i professionisti?

16/09/2024 – Con l’entrata in vigore del Decreto Salva Casa 2024, il Legislatore ha introdotto nuove disposizioni che mirano a facilitare la regolarizzazione degli immobili, attraverso strumenti specifici per la sanatoria degli abusi edilizi e la possibilità di realizzare ampliamenti abitativi.
 
La legge si inserisce in un quadro di misure finalizzate a sostenere le famiglie italiane nel mantenimento della casa di abitazione principale, intervenendo su aspetti tecnici e urbanistici che coinvolgono direttamente i professionisti del settore edilizio, come ingegneri, architetti e geometri.
 
Tuttavia, la complessità della normativa e le responsabilità connesse alla corretta gestione delle pratiche richiedono grande attenzione da parte di questi professionisti, i quali sono esposti a diversi rischi.
 
Il Decreto Salva Casa 2024, DL 69/2024 convertito nella Legge 105/2924, infatti, mira a se…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Parco Agrisolare, al via le domande per il bando da 250 milioni di euro

16/09/2024 – A partire dal 16 settembre 2024, le aziende agricole situate nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) possono presentare domanda per il Bando Parco Agrisolare.
 
Questo importante intervento finanziato dal PNRR sostiene l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati agricoli, promuovendo la sostenibilità e l’efficienza energetica del settore primario.
 
Interventi ammessi e obiettivi del bando
Oltre alla posa di impianti fotovoltaici, il bando finanzia ulteriori interventi come la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dai tetti, l’isolamento termico e l’installazione di sistemi di aerazione per migliorare l’…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

La corsa del Superbonus si è quasi arrestata

16/09/2024 – Si è quasi fermata la corsa del costo delle detrazioni Superbonus. Il dato emerge dal report diffuso nei giorni scorsi da Enea.
 
Il report fotografa la situazione al 31 agosto 2024 e riporta cifre che si discostano di pochissimo da quelle di fine luglio.
 
Detrazioni Superbonus ferme a quasi 123 miliardi di euro
A fine agosto il costo del Superbonus, cioè le detrazioni maturate per i lavori conclusi, ammonta a circa 123 miliardi di euro, per la precisione a 122,99 miliardi.
 
Rispetto alla fine di luglio, le detrazioni maturate per lavori conclusi sono cresciute di 57 milioni di euro.
 

 
A luglio, invece, le detrazioni Superbonus sono aumentate di circa 141 milioni di euro rispetto a giugno. Questo significa che la crescita ad agosto si è pi…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Il garage parzialmente interrato deve rispettare le distanze tra edifici?

13/09/2024 – Il tema delle distanze tra edifici desta sempre qualche dubbio, che inevitabilmente apre la strada a contenziosi sui metodi di calcolo.
 
Le incertezze sorgono soprattutto quando bisogna capire se determinati manufatti devono essere conteggiati nel calcolo delle distanze tra edifici o se devono invece essere ignorati.
 
Il terrapieno e il dubbio sul calcolo delle distanze tra edifici
La Cassazione, con la sentenza 22493/2024, ha recentemente risolto il caso iniziato con la ristrutturazione di un vecchio fabbricato rurale.
 
Il proprietario ha realizzato un terrapieno all’interno del quale ha creato un garage chiuso su tre lati e parzialmente interrato. Il manufatto supera infatti il piano di campagna.
 
I confinanti si sono opposti spiegando che il terrapieno deve essere considerato una nuova costruzione che, come tale, viola le distanze tra edifici.
 
Il propri…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Adesivi strutturali: soluzioni innovative per il fissaggio

13/09/2024 – Un adesivo strutturale si definisce tale perché, nel momento della sua applicazione e reticolazione, entra direttamente nella struttura del materiale, diventandone parte integrante. Questo permette di creare legami molto forti, che riescono a sopportare grandi sforzi meccanici — tensione, compressione e taglio —, a distribuire in modo continuo le sollecitazioni nei punti di giunzione e a raggiungere una maggiore resistenza alle vibrazioni.
 
Campi di applicazione
Gli adesivi strutturali sono stati introdotti circa quaranta anni fa nel settore aerospaziale. Negli anni, il loro uso si è espanso ad altri settori, dall’industria automobilistica all’elettronica, dall’ingegneria civile e meccanica a…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Superbonus, dai Commercialisti proposte per non perdere i crediti di imposta

13/09/2024 – Riaprire i termini della remissione in bonis Superbonus. È la richiesta che il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha formulato mercoledì intervenendo in audizione in Commissione Bilancio del Senato sul disegno di legge “Omnibus”.
 
Cosa è la remissione in bonis superbonus
Con l’espressione remissione in bonis Superbonus si intende la possibilità di correggere gli errori nelle comunicazioni di sconto in fattura e cessione del credito nviate all’Agenzia delle Entrate.
 
Il 4 aprile è scaduto il termine ultimo per inviare all’Agenzia delle Entrate la comunicazione relativa alla cessione del credito e allo sconto in fattura.
 
Chi ha commesso errori o imp…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Controllo qualità aria interna: guida alla scelta degli estrattori d’aria

Articolo aggiornato al 17/09/2024

Gli estrattori d’aria, detti anche aspiratori d’aria, sono dei sistemi impiantistici che si occupano di estrarre ed allontanare l’aria viziata. L’estrattore d’aria purifica l’aria e aiuta l’aerazione naturale, inoltre, combatte l’umidità che, oltre a provocare la diffusione di muffe e acari, può danneggiare anche la salute umana.
 
La qualità dell’aria all’interno di uno spazio chiuso è fondamentale per garantire il benessere delle persone che lo abitano o lo frequentano. In ambito residenziale, installare dispositivi che ricambino l’aria diventa necessario in quegli ambienti che sono per…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Codice Appalti, Confindustria chiede di abbassare le soglie per gli affidamenti diretti

12/09/2024 – Raccogliere osservazioni e proposte degli operatori per modificare e migliorare il Codice dei contratti pubblici. È lo scopo delle audizioni informali che la Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera sta conducendo in questi giorni.
 
Gli interventi delle associazioni imprenditoriali si concentrano su numerosi aspetti del Codice (Dlgs 36/2023) e chiedono modifiche, alla luce degli oltre 12 mesi di vigenza già trascorsi.
 
Delle proposte di Confindustria e Oice, l’Associazione delle Società di progettazione, analizziamo gli aspetti più interessanti per il settore della progettazione e delle costruzioni.
 
Affidamenti diretti, soglie più basse e regole più chiare
Confindustria propone di ridurre da 140.000 (attualmente è 143.000) a 100.000 euro la soglia per gli affidamenti diretti per serv…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Rifiuti da costruzione e demolizione, scattano le nuove norme

12/09/2024 – Entrerà in vigore il 26 settembre prossimo il Regolamento che disciplina il riuso dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale, messo a punto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale.
 
Il DM 127 del 28 giugno 2024 definisce i criteri per cui i rifiuti inerti da costruzione, demolizione e origine minerale cessano di essere considerati rifiuti dopo operazioni di recupero e dispone che, preferibilmente, i rifiuti inerti ammessi alla produzione di aggregati recuperati provengano da demolizione selettiva.

Il provvedimento stabilisce che i rifiuti inerti derivanti dalle attività di costruzione, demolizione e di origine minerale cessano di essere qualificati come rifiuti…Continua a leggere su Edilportale.com]]>