Messa in sicurezza ed efficientamento energetico, assegnati 450 milioni di euro

26/07/2022 – Sono 385 i Comuni destinatari dei 450 milioni di euro per l’anno 2022, da destinare a 553 investimenti di messa in sicurezza ed efficientamento energetico del territorio a rischio idrogeologico.
 
Il Ministero dell’interno ha pubblicato sul proprio sito il Decreto Ministeriale 18 luglio 2022 che ha determinato i Comuni a cui spetta il contributo previsto dall’articolo 1, commi 139 e seguenti, della Legge di Bilancio 2019 (Legge 145/2018).
 
I Comuni beneficiari sono stati selezionati tra quelli che hanno chiesto, entro il 10 marzo 2022, il contributo al Ministero dell’Interno, contributo che – ricordiamo – può ammontare massimo a:
– 1 milione di euro per i comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti;
– 2,5 milioni di euro per i comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti;
– 5 milioni di euro per i comuni con popolazione superiore a 25….Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Progettazione, salito del 58% il valore dei bandi nel primo semestre 2022

26/07/2022 – La forte crescita del valore del mercato della progettazione pubblica iniziata a marzo continua anche a giugno, anche se il numero delle gare scende. Lo dice OICE, l’Associazione delle Società di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica, nel suo periodico report.
 
Nei primi sei mesi 2022 sono stati pubblicati 1.405 bandi con un valore record di 783,6 milioni di euro, con un calo del 34,0% in numero ma una crescita del 57,9% in valore sul primo semestre del 2021.
 
Il valore messo in gara è sostenuto soprattutto dalle gare sopra soglia che crescono di 338,8 milioni di euro, +90,1%, mentre il valore dei bandi sottosoglia cala di 51,4 milioni di euro (42,8%).
 
Per i primi sei mesi dell’anno l’aggiornamento pubblicato a giugno dall’Osservatorio trimestrale OICE delle gare PNRR ha censito 615 gare per servizi tecnici e appalti …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Autorizzazione paesaggistica, in alcuni casi l’iter non deve neanche iniziare

26/07/2022 – Se in una determinata zona alcuni interventi edilizi sugli edifici sono vietati, è inutile “perdere tempo” per valutare l’istanza di autorizzazione paesaggistica. Questo anche se, dopo l’intervento, l’edificio risultasse meno impattante per i materiali utilizzati e le dimensioni ridotte.
 
È arrivato a questa conclusione il Consiglio di Stato con la sentenza 6180/2022.
 
Autorizzazione paesaggistica, il fatto
Il proprietario di un terreno ha realizzato, senza permessi, una baracca costituita da pannelli in lamierato metallico sorretti da una struttura lignea in pali di castagno e ha in seguito ottenuto la sanatoria edilizia.
 
Successivamente, ha presentato una Scia per la demoli…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Adeguamento prezzi solo per i lavori, escluse le parcelle dei professionisti

25/07/2022 – L’adeguamento dei prezzi, disposto dal Decreto “Aiuti” per fronteggiare i rincari registrati nell’ultimo periodo, si applica solo ai lavori e non alle parcelle dei professionisti coinvolti. La spiegazione, sollecitata da una stazione appaltante, è arrivata dal Servizio giuridico del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims).
 
Caro prezzi, adeguamenti solo per i lavori
Una stazione appaltante si è rivolta al Mims sostenendo che l’obbligo di revisione dei prezzi, introdotto dall’articolo 29 del Decreto “Antifrodi”, interessa anche i servizi e, di conseguenza, gli adeguamenti disposti dall’articolo 26 del Decreto “Aiuti” per i lavori devono necessariamente applicarsi anche alla fase esecutiva, cioè direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza.
 
Questo, sec…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Superbonus, il cappotto termico è l’intervento più diffuso

25/07/2022 – È il cappotto termico l’intervento più richiesto nell’ambito del Superbonus. Seguono gli interventi sugli impianti e la sostituzione degli infissi. Il dato è stato comunicato dalla Sottosegretaria di Stato per la Transizione ecologica, Ilaria Fontana, che la scorsa settimana ha risposto all’interrogazione, presentata in Commissione Ambiente della Camera dall’on FI Erica Mazzetti.

Nel frattempo, la crisi di Governo e lo scioglimento delle Camere mette tutto in discussione. Il Superbonus di certo resta in vita fino alla sua naturale scadenza, ma si riuscirà a correggere le storture che, di fatto, lo hanno bloccato?
 
Superbonus, l’impatto sul risparmio energetico
L’on. Mazzetti ha chiesto in che misura gli interventi finanzi…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Architettura bioclimatica: il raffrescamento passivo degli edifici

25/07/2022 – “Progettare bioclimaticamente significa utilizzare alcune caratteristiche dell’ambiente esterno per raggiungere il benessere nell’ambiente costruito. L’architettura bioclimatica utilizza, per ogni fase del processo edilizio, fonti energetiche rinnovabili, nonché tutti gli accorgimenti e i sistemi che da una parte minimizzano il consumo e le dispersioni degli edifici, riducendone il fabbisogno energetico, e dall’altra ottimizzano le potenzialità dei materiali di costruzione e dell’ambiente nel quale sorge l’edificio”. (1)
 
Il controllo bioclimatico del benessere interno si raggiunge essenzialmente attraverso sistemi in grado di contribuire al comfort in…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Persiane e tapparelle, cosa fare per sostituirle con i bonus edilizi?

25/07/2022 – Se si usufruisce del Bonus Casa per la sola sostituzione di persiane o tapparelle, l’invio della pratica ENEA non è richiesto. Lo ho chiarito ANFIT, l’Associazione nazionale per la tutela della finestra made in Italy.
 
Innanzitutto, ANFIT ricorda che, per gli interventi che conseguono un risparmio di energia agevolati con l’ecobonus e, dal 2018 anche per quelli che prevedono l’installazione di sistemi che migliorano l’efficienza energetica che fruiscono del bonus ristrutturazioni (o bonus casa), è obbligatorio trasmettere i dati all’Enea.
 
In questo contesto normativo, alcune situazioni particolari continuano a destare dubbi negli operatori e nei clienti. Nello specifico, ANFIT ha ricevuto recentemente la seguente richiesta: “In caso di sola sostituzione di tapparelle, è necessario produrre una pratica ENEA dedicata all&rs…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Facciate tessili: una soluzione per modernizzare rapidamente gli edifici

22/07/2022 – Viviamo in un mondo in costante cambiamento, dove ogni cosa materiale ed immateriale è travolta da questo turbinio, e l’architettura non fa eccezione. Il modo moderno di pensare all’architettura ha rivoluzionato l’idea del passato che vedeva la costruzione come monumento. Oggi, e in particolare per gli edifici con destinazioni differenti dal residenziale, è chiesta flessibilità e capacità di cambiare, di adattare in modo rapido ed efficiente l’estetica esterna degli edifici preservandone la quotidiana funzionalità.
 
Per rispondere alle esigenze di un’architettura in divenire una soluzione è rappresentata dalle facciate tessili.
 
Le facciate tessili sono un s…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Sismabonus acquisto al 110%, cosa accade se il rogito è successivo al 30 giugno 2022

22/07/2022 – L’acquirente di una unità immobiliare residenziale antisismica può usufruire del Sismabonus acquisto al 110% solo se ha stipulato il contratto definitivo entro il 30 giugno 2022.
 
Se, per ritardi nei lavori, slitta il termine della consegna e, di conseguenza, quello del contratto definitivo, non si può ottenere la detrazione maggiorata, ma quella con aliquote ordinarie al 75% o 85%. Lo ha spiegato l’Agenzia delle Entrate con la risposta 384/2022. 
 
Ci sono però dei casi in cui è possibile stipulare il contratto definitivo entro il 31 dicembre 2022 continuando ad usufruire della detrazione al 110%. Bisogna però rispettare tassativamente alcune condizioni.
 
Sismabonus acquisto, il caso
L&r…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus facciate, niente sconto in fattura se non è indicato nel documento fiscale

22/07/2022 – Una fattura per lavori agevolati dal bonus facciate, emessa senza l’indicazione dello sconto in fattura, non può essere integrata con una nota di variazione. Il documento fiscale è infatti valido perché contiene imponibile e Iva esatti.
 
Lo ha precisato l’Agenzia delle entrate con la Risposta 385 del 20 luglio 2022.
 
Il caso è stato posto da un’impresa che il 27 dicembre 2021 ha emesso erroneamente una fattura per bonus facciate senza applicare lo sconto del 90%. Il successivo 31 dicembre, il cliente ha pagato i lavori con bonifico parlante nella misura del 10% del prezzo pattuito, come prevede la legge in caso di opzione per lo sconto in fattura.
 
L’impresa ha quindi chiesto all’Agenzi…Continua a leggere su Edilportale.com]]>