Bonus mobili ed elettrodomestici, come destreggiarsi tra i tetti di spesa

12/01/2023 – Dai 16.000 euro del 2021 ai 10.000 del 2022 per poi scendere a quota 8.000 nel 2023. È il tetto di spesa del bonus mobili, modificato ogni anno, da tenere ben presente quando si intende portare in detrazione il 50% delle spese per arredi ed elettrodomestici, soprattutto se gli acquisti vengono fatti in anni diversi.
 
Un contribuente si è rivolto all’Agenzia delle entrate per spiegare il suo caso. A maggio 2021 ha realizzato un intervento di ristrutturazione edilizia che gli ha permesso di accedere al bonus mobili per una spesa di 9.620 euro, portati in detrazione nella dichiarazione dei redditi dell’anno 2021. Nel 2022 ha fatto un ulteriore acquisto di mobili per un importo di 4.050 euro (quindi 13.670 euro in totale).
 
Nel 2021 il tetto di spesa, come detto, era di 16.000 euro; nel 2022 l’importo ammesso in detrazione è stato ridotto a 10.00…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Dagli antichi romani la ricetta per il calcestruzzo autoriparabile

13/01/2023 – Il cemento portland ordinario (OPC) è una componente chiave del calcestruzzo, il materiale da costruzione più diffuso al mondo, ma la sua produzione ha conseguenze gravi sull’ambiente. Si stima che l’industria cementiera sia responsabile della produzione di quasi un decimo delle emissioni globali di CO2.
 
Le attuali strategie per ridurre questo impatto sono insufficienti poiché la domanda continua a crescere. Una strada percorribile per ridurre il carbon footprint del cemento è quella di migliorare la longevità e durabilità del materiale.
 
Esempi virtuosi in tal senso sono abbondantemente presenti nella nostra nazione. Le architetture dell&…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Sopraelevazione, nei centri storici non può essere limitata per motivi di privacy

11/01/2023 – Il vicino può opporsi alla sopraelevazione di un edificio se ritiene che la sua privacy possa essere danneggiata?
 
In teoria sì, a condizione di dimostrare l’effettivo danno subìto. Ma nei centri storici la pratica potrebbe essere diversa.
 
Il Tar Emilia Romagna, con la sentenza 332/2022, ha fornito una spiegazione sul concetto di “vicinitas” e sulla sua applicazione concreta nei centri storici, che presentano un tessuto edilizio differente rispetto alle altre zone.
 
Sopraelevazione, demolizione e ricostruzione nel centro storico, il caso
Il caso esaminato riguarda la realizzazione di un ascensore in un condominio situato nel centro storico. Il vicino ha presentato ricorso per chiedere l’acc…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Bonus edilizi, in vigore l’obbligo di Soa per i lavori sopra i 516mila euro

11/01/2023 – Il 2023 si apre con nuovi obblighi a carico di chi intraprende lavori agevolati con i bonus edilizi. Dal 1° gennaio è infatti in vigore l’obbligo di qualificazione Soa per le imprese chiamate a lavorare nei cantieri incentivati.
 
L’obbligo riguarda i lavori di importo superiore a 516mila euro e prevede due step successivi: un periodo transitorio fino al 30 giugno e l’entrata in vigore definitiva a partire dal 1° luglio.

In generale, l’obiettivo della misura è aumentare i controlli antifrode, facendo lavorare solo imprese considerate affidabili.
 
Bonus edilizi, Soa per lavori sopra i 516mila euro
Il Decreto “Ucraina” – “Taglia bollette” – “Energia” (DL 21/2022 convertito nella Legge 51/2022) ha introdotto l&…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Flat tax del 15%, in vigore il nuovo tetto di 85mila euro

11/01/2023 – La Legge di Bilancio 2023 ha elevato da 65mila a 85mila euro il tetto di ricavi/compensi entro il quale i professionisti possono scegliere di aderire al regime fiscale forfetario che prevede una tassazione sostitutiva con aliquota del 15%.
 
La stessa Legge ha introdotto la norma per cui, al superamento dei 100mila euro di ricavi/compensi, si esce dal regime agevolato immediatamente, nello stesso anno in cui la soglia viene superata, senza aspettare il successivo periodo d’imposta, come era invece previsto precedentemente.
 
L’Agenzia delle Entrate illustra nei dettagli tutti requisiti e le caratteristiche del regime forfetario.
 
Flat tax del 15%, in vigore il nuovo tetto di 85mila euro
La Legge di Bilancio 2023 modifica la disciplina del regime forfetario per i contribuenti persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, introdotta dalla Legge di St…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Sopraelevazione, nei centri storici non può essere limitata per motivi di privacy

11/01/2023 – Il vicino può opporsi alla sopraelevazione di un edificio se ritiene che la sua privacy possa essere danneggiata?
 
In teoria sì, a condizione di dimostrare l’effettivo danno subìto. Ma nei centri storici la pratica potrebbe essere diversa.
 
Il Tar Emilia Romagna, con la sentenza 332/2022, ha fornito una spiegazione sul concetto di “vicinitas” e sulla sua applicazione concreta nei centri storici, che presentano un tessuto edilizio differente rispetto alle altre zone.
 
Sopraelevazione, demolizione e ricostruzione nel centro storico, il caso
Il caso esaminato riguarda la realizzazione di un ascensore in un condominio situato nel centro storico. Il vicino ha presentato ricorso per chiedere l’acc…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Caro materiali, 10 miliardi in più per le opere indifferibili e nuovo aggiornamento dei prezzari regionali

10/01/2023 – 10 miliardi di euro in più contro il caro materiali e nuovo aggiornamento infra-annuale dei prezzari regionali per bandire gare adeguate all’incremento dei prezzi anche nel 2023. Sono alcune delle misure previste dalla Legge di Bilancio per il 2023.
 
Fondo opere indifferibili, 10 miliardi in più
Il Fondo per l’avvio delle opere indifferibili è stato incrementato con 10 miliardi di euro. La dotazione è pari a 500 milioni di euro per l’anno 2023, 1.000 milioni di euro per il 2024, 2.000 milioni di euro per l’anno 2025, 3.000 milioni di euro per l’anno 2026 e di 3.500 milioni di euro per l’anno 2027.
 
Le risorse copriranno le procedure di affidamento avviate dal 1° gennaio 2023 al 3…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Patrimonio culturale, da Invitalia 4 gare per 209 milioni di euro

10/01/2023 – 4 gare del valore di quasi 209 milioni di euro per la valorizzazione del patrimonio culturale e la riqualificazione di grandi attrattori e luoghi della cultura dislocati su tutto il territorio nazionale. Le ha bandite Invitalia per conto del Ministero della Cultura, con l’obiettivo di concludere Accordi Quadro multilaterali. 
 
La Reggia di Caserta, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, Palazzo Barberini, Appia Regina Viarum, la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura di Milano sono solo alcuni dei 34 interventi ritenuti strategici e inseriti nel Piano Sviluppo e Coesione – PSC 2014-2020 e nel “Piano di investimenti strategici sui siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali” previsto dal Piano Nazionale per gli investi…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Asili nido e scuole dell’infanzia, più tempo per aggiudicare i lavori

10/01/2023 – Più tempo per aggiudicare i lavori di messa in sicurezza, riqualificazione e costruzione di asili nido e scuole dell’infanzia e per l’adeguamento antincendio. Lo prevede il Decreto “Milleproroghe” (DL 198/2022) pubblicato a fine anno.
 
Asili nido e scuole dell’infanzia
Il decreto ha spostato dal 31 marzo 2023 al 31 maggio 2023 il termine per l’aggiudicazione degli interventi di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione e costruzione di edifici di proprietà dei Comuni, destinati ad asili nido e scuole dell’infanzia rientranti nel PNRR.
 
Si tratta del programma per il quale la Legge di Bilancio per il 2020 ha istituito, presso il Ministero dell’Interno, un Fondo con una dotazione di 2,5 miliardi di euro.
 
D…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Infrastrutture, dai nuovi investimenti occasione per la crescita economica e sociale del Paese

09/01/2023 – Approvata in via definitiva la Legge di Bilancio, la principale misura economica dell’anno che definisce le modifiche alla spesa pubblica nel 2023: per un totale di 35 miliardi di euro, la maggior parte delle risorse servirà a contenere gli effetti dei rincari dell’energia, ma numerose sono anche le disposizioni in materia di ambiente, territorio e infrastrutture, dettate dagli obiettivi di sviluppo infrastrutturale, da ripartire tra le macro-aree territoriali del Paese e in funzione di indicatori finalizzati a misurare i criteri di rendimento.
 
Sono infatti previste nuove risorse per la manutenzione straordinaria di rete ferroviaria e alta velocità, per il finanziamento del trasporto rapido di massa e la realizzazione di infrastrutture stradali statali, con una particolare attenzione agli interventi non rientranti nelle linee di finanziame…Continua a leggere su Edilportale.com]]>