Direttiva efficienza energetica, CNI: ‘il Paese può proporre un piano tecnico credibile’

18/01/2023 – Anche il Consiglio Nazionale degli Ingegneri interviene sulla proposta di Direttiva Europea per l’efficientamento energetico degli edifici residenziali che prevede il passaggio alla classe energetica E entro il 2030 e alla D entro il 2033 per tutti gli immobili.
 
Ma non per contestarla (come fatto dalla maggioranza) bensì per segnalare che i tempi sono maturi per elaborare fin da ora una controproposta efficace ed un piano di intervento che consenta di realizzare un obiettivo ineludibile, ovvero quello della riduzione dei consumi energetici degli edifici.
 
Poiché gran parte del patrimonio edilizio residenziale in Italia è stato costruito prima del 1990 – spiega il CNI -, è facile immaginare che il risanamento profondo degli edifici più vetusti richiederà tempi decisamente più dilatati rispetto a quelli che l’UE sta …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Biometano, dal Ministero dell’Ambiente le regole per incentivarne la produzione

17/01/2023 – Sono state emanate dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) le regole applicative per accedere agli incentivi sull’immissione di biometano nella rete del gas naturale.
 
Il decreto ministeriale del 13 gennaio, predisposto con il supporto del GSE, rientra tra le azioni previste per dare attuazione alla misura del PNRR che sostiene la produzione di biometano, sia attraverso nuovi impianti che mediante riconversione di strutture esistenti di biogas.
 
Le regole applicative contenute nel decreto contengono, in particolare, gli schemi di avviso pubblico per ciascuna delle procedure previste, i modelli per le istanze di partecipazione, la documentazione da inviare per la verifica del rispetto dei requisiti, i contratti-tipo da stipulare tra il GSE e i soggetti…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Consumo di suolo, arriva il Fondo da 160 milioni di euro

17/01/2023 – Un Fondo da 160 milioni di euro per contrastare il consumo di suolo. La misura è prevista dalla Legge di Bilancio per il 2023 per arginare un fenomeno che, secondo le ultime rilevazioni dell’Ispra, ha raggiunto dimensioni preoccupanti.
 
Grazie alla dotazione del nuovo Fondo, le Regioni potrebbero imbastire una serie di iniziative per la rigenerazione urbana.
 
Manca però un tassello fondamentale: una norma unitaria che detti, a livello nazionale, le regole per raggiungere l’obiettivo. Negli anni si sono susseguite più proposte di legge, ma nessuna ha mai visto la luce.
 
Consumo di suolo, nuovo Fondo da 160 milioni di euro
La Legge di Bilancio ha istituito, presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, un Fondo per il contrasto del consumo d…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Condominio, il muro può essere comune anche se non è portante

17/01/2023 – Un muro può essere condominiale anche se non è portante? La risposta è sì, ma bisogna valutare le funzioni cui è adibito, come spiegato nella sentenza 9927/2022 del Tribunale di Napoli.
 
Ripartizione spese condominiali, il caso
Il caso riguarda il ricorso contro la delibera con cui il condominio ha ripartito le spese per i lavori su un muro di contenimento dei giardini delle unità immobiliari situate al piano terra e sui giardini.
 
Secondo i proprietari dell’appartamento situato al piano ammezzato, la delibera sarebbe nulla o annullabile perché l’assemblea non avrebbe potuto addebitare le spese per i lavori su beni, come il muro di contenimento e i giardini, che non hanno funzione di proprietà comune e non possono quindi definirsi beni condominiali.
 
Condominio, quando i beni sono comuni?
Dalla ricostruzione dei giudici…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Direttiva efficienza energetica edifici, obbligo di classe E per l’esistente entro il 2030?

16/01/2023 – Nell’Unione europea gli edifici nuovi dovranno essere a emissioni zero entro il 2030 e gli edifici esistenti dovranno diventare a emissioni zero entro il 2050 con step intermedi per gli immobili residenziali: raggiungere la classe energetica E entro il 1° gennaio 2030 e la classe D entro il 1° gennaio 2033.
 
È quanto prevede la bozza di revisione della direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia che sarà all’esame della Commissione energia del Parlamento europeo il 9 febbraio 2023. Gli eurodeputati avrebbero dovuto esprimersi il 24 gennaio 2023, ma la data è slittata per consentire l’esame degli oltre 1.500 emenda…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Abuso edilizio o no? Come si dimostra la data di realizzazione di un immobile

16/01/2023 – Come si dimostra la data di realizzazione di un immobile? La risposta è fondamentale per capire se si è in presenza di un immobile abusivo o di un fabbricato costruito prima che entrassero in vigore le norme sull’obbligo del permesso di costruire.
 
Non si tratta di una risposta scontata. Sull’argomento sono sorti diversi contenziosi tra privati e Amministrazioni comunali, conclusi anche in modo diverso tra loro.
 
Permesso di costruire, la legge del 1967
Prima di entrare nel merito, bisogna ricordare che la Legge 765/1967 ha introdotto alcune modifiche all’articolo 31 della Legge urbanistica (L.1150/1942).
 
La Legge Urbanistica prevedeva l’obbligo della licenza edilizia (oggi permesso di costruire) solo nei ce…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Radon e umidità di risalita, come contrastarli con le fondazioni ventilate

16/01/2023 – Le fondazioni sono elementi strutturali a contatto con il terreno e sono la prima e più importante parte del cosiddetto “scheletro” dell’edificio, formato altresì da setti in calcestruzzo armato, pilastri, travi o solai a piastra.
 
L’insieme di questi elementi garantisce la stabilità del fabbricato e per tale motivo, nella loro progettazione è essenziale rispettare i parametri previsti dalle Norme Tecniche delle Costruzioni (NTC).
 
Le fondazioni possono essere puntuali (plinti), lineari (travi) o bidirezionali (piastra o platea). La loro realizzazione prevede la formazione di uno scavo, che a sua volta causa risalite di umidità, di gas Radon o inquinanti volatili in …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Colonnine di ricarica, ne arriveranno oltre 21mila in centri urbani e superstrade entro il 2025

16/01/2023 – Entro i prossimi tre anni saranno operative oltre 21 mila stazioni di ricarica per veicoli elettrici sulle superstrade e nei centri urbani.
 
Lo prevedono due decreti con i quali il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) disciplina le modalità di accesso mediante gare ai fondi, 713 milioni di euro, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Missione 2, Componente 2, Investimento 4.3) per installare entro fine 2025 almeno 7.500 infrastrutture di ricarica super-rapida sulle strade extraurbane, escluse le autostrade, e 13.755 infrastrutture di ricarica veloci nelle città.
 
“C’era grande attesa per questi provvedimenti – spiega il Ministro Gilberto Pichetto – che potranno …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Codice Appalti, proposta la patente per diventare RUP

16/01/2023 – “La riforma del Codice dei contratti pubblici non sembra intervenire sulla necessità di garantire specifiche competenze dei RUP e lascia inalterato il sistema di incentivazione che si è rivelato poco efficace nel corso degli ultimi venti anni”.
 
È il parere di ASSORUP, associazione nata con lo scopo di migliorare il sistema dei contratti pubblici, trasformando i RUP da funzionari a professionisti degli appalti.
 
Codice Appalti, la patente del RUP
Secondo ASSORUP, il testo del nuovo Codice Appalti, “si concentra sul sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti senza considerare che la qualità degli appalti non dipende dall’organizzazione ma dalle donne e dagli uomini impegnati nell’approvvigionare o realizzare opere pubbliche”.
 
In una nota diffusa da ASSORUP si legge che “Occorre rimettere al centro dell’azione c…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Progettazione, nel 2022 pubblicate 2686 gare per 3,5 miliardi di euro

16/01/2023 – Nel 2022 sono state pubblicate 2686 gare di progettazione, per un importo pari a 3,5 miliardi di attività tecniche che attiveranno 45 miliardi di lavori. Stando al valore della sola progettazione si parla di 2 miliardi (2,044 milioni) di euro messi in gara nell’intero 2022, il 75% in più del valore messo in gara nel 2021 per le opere ordinarie.
 
Circa un terzo del valore dei servizi messi in gara passa attraverso gli appalti integrati e molto utilizzato risulta l’accordo quadro. La quota percentuale riservata ai servizi tecnici (3,5 miliardi), rapportata all’importo dei lavori (45 miliardi) è pari al 7,7%, un valore dimezzato rispetto al valore medio rilevato da Eurostat (che prende anche il settore privato) pari al 14,7%, a sua volta molto più basso rispetto ad un Paesi come la Germania (22,9%), la Danimarca (…Continua a leggere su Edilportale.com]]>