Come scegliere correttamente il colore della luce

21/02/2023 – La temperatura luce descrive l’apparenza cromatica di una sorgente luminosa, mentre, l’indice di resa cromatica è la proprietà di una sorgente luminosa di restituire i colori. Queste due caratteristiche interagiscono tra loro per definire la colorazione della luce.
 
La corretta temperatura della luce e una resa cromatica adeguata, sono due dei requisiti qualitativi per scegliere la “giusta” illuminazione capace di creare un’atmosfera confortevole di un ambiente.

Questi temi sono stati accennati in precedenti focus: “Come progettare e posizionare i faretti nel controsoffitto” e “l’importanza del fascio luminoso per l’illuminazione LED”. 
 
Gli altri requisiti qualitativi da…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Pergotenda, il permesso di costruire è necessario?

22/02/2023 – Perché si possa realizzare senza permesso di costruire, una pergotenda deve essere di fatto una struttura leggera destinata a sorreggere tende retrattili in materiale plastico. Se, invece, è stata realizzata in regime di edilizia libera ma è una struttura stabile e duratura destinata a rendere più vivibili terrazzi o giardini, è da considerarsi abusiva e deve essere demolita.
 
Lo ha stabilito il Consiglio di giustizia amministrativa della Sicilia con una recente Sentenza.
 
Il caso riguarda il proprietario di una discoteca con ristorante situata in una Comune siciliano che nel 2016, per sfruttare meglio le potenzialità del locale, ha realizzato, nella corte del fabbricato, una copertura mediante una pergotenda delle d…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Superbonus, dagli F24 la soluzione per i crediti bloccati

22/02/2023 – Per sbloccare i crediti maturati dalle imprese col superbonus, occorre che le banche utilizzino immediatamente i debiti fiscali raccolti con gli F24. Gli acquisti e gli impegni ad acquistare già assunti dalle banche non bastano; occorre una misura tempestiva che consenta di ampliare le capacità di acquisto delle banche.
 
Lo scrivono le Associazioni delle banche italiane e dei costruttori edili – ABI e ANCE – che, in vista del tavolo tecnico in tema di superbonus annunciato lunedì sera dal Ministro dell’Economia, ritengono che l’utilizzo degli F24 sia indispensabile per ampliare la capacità di compensazione fiscale e risolvere il problema dei crediti da superbonus incagliati, che sta mettendo in grande difficolt&…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Cessione del credito, ecco chi può ancora farla

21/02/2023 – Dal 17 febbraio scorso ogni nuova spesa per lavori agevolati con superbonus, ecobonus, bonus ristrutturazioni, sismabonus, sismabonus acquisti, bonus barriere architettoniche, installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine per le auto elettriche potrà essere recuperata, nella percentuale prevista dal bonus di riferimento, esclusivamente come detrazione Irpef.
 
Con il DL 11/2023, infatti, è stata cancellata la possibilità di cedere il credito corrispondente, sia attraverso cessione diretta del beneficiario del bonus sia con il passaggio intermedio dello sconto in fattura con cessione del credito all’impresa.
 
Lo stop alla cessione dei crediti è entrato in vigore con un preavviso di poche ore, lasciando disorientati molti commi…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Crediti bloccati, il Governo propone la compensazione con gli F24

21/02/2023 – Per lo sblocco dei crediti incagliati la strada indicata dal Governo è l’utilizzo degli F24. Sarebbe la soluzione per compensare i crediti generati dal superbonus e dagli altri bonus edilizi ma che non trovano acquirenti. 
 
Il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti avrebbe dunque dato la disponibilità del Governo ad intervenire attraverso le banche con il meccanismo della compensazione con gli F24, al fine di sgonfiare una bolla da 19 miliardi di euro.
 
“Siamo soddisfatti – ha detto la presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, al termine dell’incontro -; abbiamo trovato apertura e grande consapevolezza da parte del Governo che vanno sbloccati i crediti pregressi, quindi un’apertura all’F24 che era una proposta nostra e…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Attestazione Soa, ecco le scadenze per le imprese con cantieri agevolati

20/02/2023 – L’attestazione Soa, che le imprese devono avere per realizzare lavori agevolati col superbonus superiori a 516mila euro, per i contratti stipulati dal 21 maggio 2022 al 31 dicembre 2022 non deve necessariamente essere posseduta dall’impresa al momento della sottoscrizione del contratto, ma può essere acquisita fino al 1° gennaio 2023.
 
Per i contratti stipulati dal 1° gennaio 2023 invece, le imprese devono essere in possesso dell’attestazione Soa, pena la decadenza del superbonus.
 
Nonostante il ‘terremoto’ degli ultimi giorni, che ha inferto un colpo letale al superbonus con la cancellazione delle opzioni di sconto in fattura e cessione del credito, l’Agenzia delle entrate fornisce un chiarimento che era stato sollecitato dal Co…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Responsabilità solidale cessionario, ecco i documenti per evitarla

20/02/2023 – Per evitare la responsabilità solidale del cessionario di un credito collegato ad interventi agevolati con il Superbonus o altri bonus edilizi, il Governo ha fornito alle banche e alle imprese un elenco di documenti da richiedere in fase di acquisto del credito.
 
La responsabilità solidale del cessionario si verifica quando l’acquirente di un credito fiscale viene coinvolto, talvolta suo malgrado, in un’operazione fraudolenta.
 
La responsabilità solidale del cessionario può riguardare la banca che acquista il credito fiscale da un professionista o da un’impresa che ha realizzato i lavori agevolati, ma anche un altro professionista o un’altra impresa che acquista il credito dalla banca per compensare i suoi debiti fiscali.
 
Dotandosi dei documenti elencati nel Decreto Legge 11/2023, l’acquirente del credito non ricade nei cas…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Decreto PNRR 3, cosa cambia per appalti, rinnovabili ed edilizia scolastica

20/02/2023 – Via libera del Consiglio dei Ministri al Decreto PNRR 3, che ha l’obiettivo di accelerare la realizzazione delle opere finanziate dal PNRR e dal PNC con una maggiore centralizzazione della governance e la semplificazione delle procedure di appalto.
 
Oltre alle procedure di gara, il decreto PNRR 3 introduce semplificazioni per la realizzazione degli interventi di edilizia scolastica e l’installazione di impianti da fonti rinnovabili.
 
PNRR 3, gli appalti PNRR e PNC
Il Decreto PNRR 3 mira a snellire le procedure e le tempistiche che dalla gara di appalto portano alla realizzazione dell’opera.
 
L’appalto integrato si potrà basare sul progetto di fattibilità tecnica ed economica, a condizione che il progetto sia redatto secondo le linee guida che il Consiglio Superiore dei Lavori pubblici ha messo a punto nel 2021 sulla base del D…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

DPrice, ecco l’opinione dei produttori che usano già il nuovo standard per i listini edili

17/02/2023 – DPrice, il nuovo standard per la digitalizzazione e distribuzione dei listini edili, convince perché è una soluzione integrata e innovativa, evita disallineamenti ed errori ed è semplice da implementare. Inoltre, il servizio di prima conversione consente di entrare nell’operatività in modo semplice e rapido.
 
Lanciato da Edilportale, Archiseller e Sercomated, DPrice è costituito da un tracciato standard per la conversione dei listini-prezzi dei materiali da costruzione “classici” in listini standardizzati e da una piattaforma attraverso cui i produttori possano condividerli in tempo reale con i rivenditori. Con DPrice i produttori forniscono prezzi e listini sempre aggiornati e i rivenditori accedono in tempo reale alle nuove…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Superbonus in condominio, chi risponde dei lavori fatti male?

17/02/2023 – Negli ultimi tempi, sovrano è il caos che regna in merito a problematiche che possano insorgere in caso di lavori in Condominio. Tale confusione deriva dal “boom” suscitato dal Superbonus 110%, nonché dalla proliferazione di ditte esecutrici, nonché di “General Contractor”.
 
Al fine di una corretta disamina è d’uopo, innanzitutto, affrontare la differenza tra Ditte appaltatrici e General Contractor.
 
I General Contractor, identificabili anche quali appaltatori generali, sono persone fisiche o società giuridiche. Questa figura è scelta dal committente e basa la propria ratio sull’ottimizzazione (temporale ed economica) dell’intero processo di ristrutturazione. L’assetto funzional…Continua a leggere su Edilportale.com]]>