Consumo di suolo, presto la ripartizione dei 160 milioni di euro tra le Regioni

09/01/2025 – Definiti i criteri per la ripartizione dei 160 milioni di euro contro il consumo di suolo tra le regioni.
 
Il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica (Mase) ha messo a punto il decreto che renderà possibile la programmazione e il finanziamento di interventi per la rinaturalizzazione di suoli degradati o in via di degrado, in ambito urbano e periurbano.
 
Il Fondo contro il consumo di suolo
Prima di entrare nel merito dei criteri, bisogna ricordare che la Legge di Bilancio per il 2023 ha istituito un Fondo da 160 milioni di euro per arginare il fenomeno del consumo di suolo.
 
La legge di Bilancio 2023 ha stabilito la suddivisione delle risorse negli anni: 10 milioni di euro per l’anno 2023, di 20 milioni di euro per l’anno 2024, di 30 milioni di euro per l’anno 2025 e di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Casa concessa in usufrutto, a chi spetta il bonus ristrutturazione

08/01/2025 – I casi pratici legati al bonus ristrutturazioni continuano a destare dubbi. Tra le incertezze che spesso vengono portate all’attenzione dell’Agenzia delle Entrate, c’è la possibilità di trasferire la detrazione al nuovo proprietario o detentore dell’immobile.
 
L’Agenzia nei giorni scorsi ha spiegato cosa accade al bonus ristrutturazioni in caso di usufrutto dell’immobile.
 
Bonus ristrutturazioni e usufrutto dell’immobile
Un contribuente ha scritto alla posta di Fisco Oggi perché, dopo aver effettuato lavori edili, per i quali sta usufruendo del bonus ristrutturazioni, ha intenzione di concedere gratuitamente l’usufrutto dell’immobile su cui sono stati realizzati i lavori.
 
Il contribuente ha quindi chiesto se può mante…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Pianificazione portuale, allo studio le nuove Linee Guida

08/01/2025 – Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici è al lavoro sul terzo aggiornamento delle Linee guida per la redazione dei piani regolatori di sistema. Il secondo si attuò in seguito al DL 169/2016, quando furono istituite 15 (poi 16) Autorità di Sistema Portuale (AdSP).
 
La condizione attuale del porto è ora quello di nodo logistico di un territorio vasto. La pianificazione è articolata su due livelli: un Documento di Programmazione Strategica di Sistema (DPSS), non assoggettato alla procedura VAS, e un livello locale.
 
Il DPSS, trattando delle interazioni tra porto e città, entra direttamente nell’ambito della dimensione urbanistica e edilizia. Ma le opportunità offerte da questa dimensione non vengono ancora colte appieno, per una sostanziale e reciproca incapacità di Autorità portuali e politiche urbanistiche di attuare una piani…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

In vigore il Correttivo del Codice Appalti

08/01/2025 – È in vigore il Correttivo Appalti, cioè la norma che introduce modifiche al Codice Appalti del 2023 dopo un monitoraggio sull’andamento del mercato dei contratti pubblici.
 
Equo compenso, obbligo di BIM, varianti in corso d’opera, attestazioni Soa, revisione dei prezzi e principio di rotazione negli affidamenti diretti sono alcuni degli argomenti modificati per avere maggiore chiarezza.
 
Equo compenso
Il lungo confronto tra professionisti, imprese e mondo politico ha portato alla conclusione che la Legge 49/2023 sull’equo compenso non si applica ai contratti pubblici. Il Correttivo Appalti definisce quindi una disciplina specifica per assicurare ai professionisti che partecipano alle gare indette dalla Pubbli…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Idrogeno nell’edilizia: opportunità per il settore civile e industriale

07/01/2025 – L’idrogeno per l’edilizia rappresenta una delle opportunità più innovative nel contesto della transizione energetica e della decarbonizzazione. Questo vettore energetico, riconosciuto per la sua versatilità e sostenibilità, sta emergendo come una soluzione chiave per affrontare le sfide legate all’efficientamento energetico degli edifici e alla riduzione delle emissioni nel settore industriale, con particolare riferimento a comparti come cemento, ceramica, vetro e fonderie.
 
La Strategia Nazionale Idrogeno, presentata a Roma lo scorso 26 novembre dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, è stata elaborata per guidare il Paese verso gli obiettivi di decarbonizzazione entro il 2050.
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Efficientamento energetico degli alloggi pubblici, in arrivo 1,381 miliardi di euro del PNRR

07/01/2025 – La Manovra 2025 darà avvio al piano da 1,381 miliardi di euro per l’efficientamento energetico dell’edilizia pubblica, anche residenziale (ERP), e delle abitazioni di famiglie a basso reddito e vulnerabili.
 
Si tratta dell’Investimento 17 contenuto nella Missione 7 – REPowerEU del PNRR finalizzato a sostenere la ristrutturazione delle abitazioni delle famiglie a basso reddito e vulnerabili attraverso un investimento pubblico con uno strumento finanziario anti-povertà energetica.
 
Il piano si baserà su sovvenzioni/prestiti agevolati alle società energetiche per migliorare l’efficienza in edilizia residenziale pubblica e sociale. Lo stanziamento è pari a 1 miliardo e 381 milioni di euro.
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Quali lavori si possono realizzare in attesa del condono di un abuso

03/01/2025 – Quando si attende l’esito di una istanza per la sanatoria o il condono di un abuso edilizio non si possono realizzare altri interventi.
 
Questo è il principio generale, più volte ribadito dalla giurisprudenza. Tuttavia, la stessa giurisprudenza è arrivata a prevedere una deroga alla regola.
 
Questo significa che, in determinati casi, si possono realizzare lavori sull’immobile abusivo mentre si attende la sanatoria. Ci sono però una serie di condizioni da rispettare.
 
Abuso edilizio in attesa di condono, il dubbio sui lavori
Il caso è iniziato nel 2016, quando un Comune del Lazio ha contestato al proprietario di un immobile la realizzazione di opere di ristrutturazione edilizia senza alcun permesso. Le opere consistono nel rifac…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Quale potere ha la Soprintendenza sull’esito della sanatoria edilizia?

27/12/2024 – Nel procedimento per ottenere la sanatoria edilizia ci sono diversi aspetti da considerare. Tra questi c’è la tutela del paesaggio, curata dalla Soprintendenza.
 
Il parere della Soprintendenza è vincolante e quindi può influenzare l’esito dell’istanza di sanatoria edilizia.
 
Ma su quali aspetti può pronunciarsi la Soprintendenza? Essa può avere voce in capitolo in altri ambiti non strettamente attinenti alla tutela del paesaggio?
 
A questo interrogativo ha risposto il Tar Campania con la sentenza 2432/2024.
 
Il parere della Soprintendenza sulla sanatoria edilizia
I giudici hanno esaminato il caso iniziato nel 1986, quando il proprietario di tre immobili presenta istanza di condono per alcuni ampliamenti volumetrici…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Lavori su parti comuni condominiali: responsabilità del condominio e dell’appaltatore

20/12/2024 – La gestione delle parti comuni in un condominio è una questione di grande rilevanza pratica e giuridica, specialmente quando si tratta di eseguire lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria.
 
Tra le parti coinvolte emergono due soggetti principali: Il condominio (nella figura dell’amministratore) quale custode del bene comune e l’appaltatore incaricato dell’esecuzione dei lavori. La ripartizione delle responsabilità tra questi due attori è un tema complesso, regolato sia dal Codice Civile che dalla Giurisprudenza.
 
Secondo l’art. 2051 del Codice Civile, il condominio, quale custode delle cose comuni, è responsabile dei danni cagionati dalle stesse, salvo che si provi il caso fortuito. Il custode, in quanto soggetto incaricato di vigilare, assume una responsabilità indiretta: non è pertanto direttam…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Rinnovabili, in arrivo nuovi incentivi fino a 9,7 miliardi di euro

20/12/2024 – Arriva il via libera della Commissione Europea al decreto Fer X, che definisce il sistema di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici, eolici, idroelettrici e impianti di trattamento di gas residuati dai processi di depurazione.
 
Per effetto del decreto Fer X, la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili potrà contare su incentivi per un totale di 9,7 miliardi di euro con l’obiettivo di favorire la transizione a un’economia a zero emissioni nette.
 
La dotazione di 9,7 miliardi di euro è stata stimata in base ai prezzi di mercato, ma il sostegno netto effettivo può essere inferiore in caso di prezzi di mercato superiori al previsto.
 
Le agevolazioni del decreto Fe…Continua a leggere su Edilportale.com]]>