Emergenza Emilia Romagna, CNI: gli edifici non sono progettati per essere invasi dall’acqua

18/05/2023 – Gli edifici non sono progettati per essere invasi dall’acqua fin dalle fondamenta e dovrebbero essere ripensati alla luce dei cambiamenti climatici.
 
È il commento espresso dal Presidente del Consiglio nazionale degli Ingegneri (CNI), Angelo Domenico Perrini, durante l’emergenza che si sta verificando in Emilia Romagna.
 
Oltre ad esprimere solidarietà alle popolazioni colpite, Perrini si è soffermato sul post emergenza, quando bisognerà valutare i danni subìti e la sicurezza degli edifici colpiti.
 
“Dobbiamo partire dalla considerazione che gli edifici non sono progettati per fronteggiare queste situazioni, per essere invasi dall’acqua sin dalle fondamenta” si legge in una nota diramata dal CN…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Gazebo, non sempre rientra nell’edilizia libera

19/05/2023 – Il gazebo è una struttura mobile, che può essere montata sia in aree private sia nei luoghi pubblici.
 
Di solito l’utilizzo del gazebo è temporaneo e le sue dimensioni sono ridotte. In alcuni casi, però, i gazebo possono avere dimensioni rilevanti ed essere utilizzati in modo permanente.
 
Da queste differenze, spiegate dal Consiglio di Stato con la sentenza 4667/2023, dipende se il gazebo rientra o no nel regime dell’edilizia libera.
 
Gazebo, il caso
I giudici hanno analizzato il caso di una società, che ha realizzato due gazebo alti 4 metri che, uniti tra loro, hanno una superficie di 200 metri quadri. I due gazebo hanno una copertura in pvc e chiusure perimetrali con pannelli coibentati, utilizzati anche per la suddivisione interna.
 
Il Comune ha …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Pompe di calore ed F-gas, cosa ci riserva il futuro?

19/05/2023 – Lo scorso 30 marzo 2023 il Parlamento Europeo ha dato il via libera, con alcuni emendamenti, alla proposta di revisione del cosiddetto “Regolamento F-gas”. L’azione, che si inserisce nel solco tracciato dal Green New Deal, ha come obiettivo quello di ridurre in modo significativo le emissioni derivanti dai gas fluorurati e contribuire così al mitigamento del cambiamento climatico. Il testo ora sarà negoziato con gli Stati Membri, ma se ne ipotizza una possibile pubblicazione in autunno.
 
In questi ultimi mesi, la notizia e, soprattutto, i contenuti di questo nuovo Regolamento hanno fatto molto discutere; diversi settori, compreso quello delle pompe di calore per riscaldamento e raffrescamento, sono in fibrillazione.
 
Ora facciamo un passo indietro e cerchiamo, in questo articolo, di capire il perché.
 
Innanzitutto, chiariamo, anche per i non addetti ai lavori, ch…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Equo compenso, dopo l’entrata in vigore serve l’aggiornamento dei Parametri

19/05/2023 – Equo compenso per i professionisti in vigore da domani, sabato 20 maggio. Diventano operative le regole stabilite con la Legge 49/2023, approvata dopo una serie di tentativi falliti.
 
In vigore l’equo compenso per i professionisti, ma serve l’aggiornamento dei Parametri
Le legge sull’equo compenso per i professionisti stabilisce che:
– i compensi devono essere determinati sulla base del Decreto Parametri (DM 17 giugno 2016);
– i parametri possono essere aggiornati ogni due anni su proposta dei Consigli nazionali degli Ordini o Collegi professionali.
 
L’aggiornamento dei parametri è abbastanza urgente. I parametri attualmente vigenti risultano infatti superati dal momento che il nuovo Codice Appalti ha ridotto i livelli di progettazione da 3 (progetto di fattibilità tecnico-economica, progetto definitivo e progetto esecutivo) a 2 (progetto di fatti…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Pergola bioclimatica e pergolato, le differenze determinano il titolo abilitativo necessario

17/05/2023 – La pergola bioclimatica, cioè il manufatto coperto da alette frangisole che possono ruotare, è realizzabile in regime di edilizia libera o richiede un titolo abilitativo?
 
Come emerge da una recente sentenza del Tar Campania, pergola bioclimatica e pergolato sembrano simili ma, in realtà, hanno caratteristiche che portano a conclusioni diverse in merito ai titoli abilitativi da utilizzare.
 
Installazione della pergola bioclimatica, il caso
I giudici hanno analizzato il ricorso contro l’ordine di sospensione dei lavori e demolizione di alcune opere, tra cui uno spazio coperto di 29 metri quadri costituito da una struttura metallica (pergola bioclimatica) alta circa 2,60 metri, delimitata su tre lati da murature. Prima dell’insta…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

PNRR Borghi, pubblicato il bando per le imprese

18/05/2023 – Si va completando l’attuazione del Piano Nazionale Borghi, l’iniziativa da oltre 1 miliardo di euro a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il rilancio dei borghi italiani.
 
Il Ministero della Cultura ha pubblicato il Bando Imprese Borghi per favorire il recupero del tessuto economico-produttivo dei 294 (erano 229 nella prima versione del Piano) Borghi vincitori del bando Investimento 2.1 Attrattività dei piccoli centri storici – Linea B.
 
Bando Imprese Borghi, 200 milioni di euro del PNRR
Il Bando Imprese Borghi si rivolge alle imprese che intendano avviare iniziative nei Comuni assegnatari di risorse per l’attuazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici e può…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Costruire in chiave contemporanea edifici in laterizio

18/05/2023 – Il laterizio è un materiale della tradizione ma che ancora oggi primeggia tra le soluzioni tecnologiche maggiormente scelte.
 
Questo è dovuto essenzialmente alle caratteristiche prestazionali fornite dal materiale che ancora oggi permette di realizzare architetture mediterranee in chiave contemporanea.
 
Sì, è parlato di questo, durante il Live Talks che si è tenuto ieri in diretta streaming e organizzato in collaborazione con Wienerberger.
 
Ospite della puntata è stato Ing. Dario Mantovanelli, head of commercial excellence Wienerberger Italia.
 
Partendo dal ruolo cruciale che l’involucro ha in termini di comfort all’interno del sistema edificio, abbiamo visto nel dettaglio le c…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Controlli sulle nuove Partite Iva, ecco come funzioneranno

18/05/2023 – Definiti i controlli sulle nuove Partite Iva. L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento 16 maggio 2023, ha messo a punto i criteri, le modalità e i termini per rilevare i profili di rischio delle nuove Partite Iva e ha fornito il modello di polizza fideiussoria che professionisti e imprese, colpiti dalle dichiarazioni di irregolarità, devono utilizzare per poter rientrare sul mercato.
 
Nuove Partite Iva, i controlli più pesanti
I controlli più stringenti per le nuove Partite Iva sono stati introdotti dalla Legge di Bilancio per il 2023 (Legge 197/2022).
 
La legge prevede che l’Agenzia delle Entrate effettui analisi del rischio connesso al rilascio di nuove partite Iva al termine dei quali può dichiara…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Infissi, finestre, serramenti e chiusure trasparenti: i termini corretti per ottenere i bonus

17/05/2023 – Per ottenere i bonus su infissi e finestre è necessario rispettare determinate regole, ma soprattutto avere presente la corretta terminologia.
 
A fare questa precisazione è Anfit, Associazione nazionale per la tutela della finestra Made in Italy.
 
Bonus infissi e finestre, l’importanza della terminologia
Anfit ha sottolineato che infissi, finestre, serramenti e chiusure trasparenti hanno significati diversi, ma spesso vengono usati come sinonimi da professionisti e imprese impegnati nei lavori agevolati con i bonus edilizi.
 
Questo perché la complessità del momento storico e la continua evoluzione legislativa può portare a tralasciare aspetti che generalmente sono considerati scontati.
 
Anfit ha rilevato che …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Economia circolare, i dati peggiorano nonostante le crisi ambientali

17/05/2023 – Nonostante gli allarmi sulle crisi ambientali si rincorrano, il tasso di circolarità nell’economia mondiale sta diminuendo: in cinque anni siamo passati dal 9,1% al 7,2%. In altre parole, il Pianeta ricicla e riusa di meno. Tra le prime cinque economie dell’UE, l’Italia rimane il Paese più circolare d’Europa, anche se negli ultimi cinque anni perde posizioni mentre altri Stati accelerano: non possiamo sederci sugli allori, occorre fare di più per mantenere la leadership.
 
Il tasso di utilizzo circolare dei materiali in Italia è al 18,4%, resta più alto della media UE (11,7%) nel 2021 – ultimo dato disponibile – ma eravamo al 20,6% nel 2020 e al 19,5% nel 2019. Per la produttività delle risorse siamo, assieme alla Francia, davanti alle altre principali economie europee con 3,2 euro generati per ogni kg di materiale consum…Continua a leggere su Edilportale.com]]>