Caro materiali, in arrivo 714 milioni di euro per professionisti e imprese

14/11/2024 – Sono in arrivo 714 milioni di euro contro il caro materiali per i professionisti e le imprese che stanno lavorando nei cantieri pubblici colpiti dai rincari delle materie prime e dell’energia.
 
Le risorse, stanziate con due differenti decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, appena pubblicati, provengono dal Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, istituito dal Decreto Aiuti (DL 50/2022).
 
Caro materiali, in arrivo 714 milioni di euro
Le risorse contro il caro materiali sono state stanziate con due decreti.
 
Il DM 418 del 26 settembre 2024 ha ammesso a finanziamento 1.623 istanze per un totale di circa 281 milioni di euro, che copriranno l’aumento del prezzo dei materiali e dell’energia nel primo trimestre 2024.
 
Il DM 435 del 28 ottobre 20…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Riqualificazione di una ex caserma a Reggio Calabria, gara da 19,5 milioni di euro

14/11/2024 – L’Agenzia del Demanio ha pubblicato la gara per l’affidamento dei lavori di riqualificazione del complesso dell’ex Caserma Duca d’Aosta a Reggio Calabria, destinato a diventare un nuovo Polo Amministrativo per gli uffici del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
 
L’intervento riguarda un’area storica e simbolica per il capoluogo calabrese, situata in una posizione panoramica privilegiata sullo stretto e compresa tra via Reggio Campi e il quartiere Trabocchetto.
 
Obiettivo dell’intervento di rifunzionalizzazione, per cui l’Agenzia investe 19,5 milioni di euro, è risanare gli spazi, preservarne l’integrità e l’identità, e restituirli rinnovati e nuovamente accessibili alla cittadinanza e a tutti coloro che utilizzeranno gli uffici del Ministero
 
Il complesso dell’ex edifici…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Variazioni essenziali e recupero dei sottotetti, è operativo il Salva Casa in Piemonte

14/11/2024 – Anche il Piemonte definisce le regole per l’applicazione del Salva Casa, contenente le regole sulla sanatoria semplificata delle piccole irregolarità edilizie.
 
È entrata in vigore la Legge Regionale 25/2024, che recepisce le novità del Decreto Salva Casa e colma il vuoto normativo in materia di variazioni essenziali e recupero dei sottotetti.
 
Il vuoto normativo in Piemonte è stato causato dalla sentenza 119/2024 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato l’illegittimità di una serie di disposizioni contenute nella LR 19/1999 in materia di edilizia, nella LR 16/2018 sul riuso dell’edificato e nella LR 7/2022 sulla semplificazione e il recupero dei sottotetti, lasciando…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Strutture reticolari metalliche: soluzioni per progetti ad alta libertà compositiva

14/11/2024 – Le strutture reticolari metalliche sono costruzioni rigide e leggere, composte da elementi verticali e orizzontali collegati in modo da formare schemi geometrici specifici. Sono ideali per realizzare coperture di grandi dimensioni con ampie luci di campata e geometrie spaziali complesse, offrendo una soluzione strutturale affidabile.
 
Struttura di una travatura reticolare metallica
La travatura reticolare metallica è formata da due componenti principali:
 
1) Correnti: elementi che si estendono lungo la lunghezza della struttura, formando le estremità superiore e inferiore. Essi servono a trasferire i carichi lungo la struttura e a dare stabilità complessiva. A loro vo…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Abusi edilizi, il rischio di danneggiare parti legittime non ferma l’ordine di demolizione

13/11/2024 – Gli abusi edilizi devono sempre essere demoliti. In alcuni casi, però, è consentito il pagamento di una multa alternativa alla demolizione, ad esempio quando l’abbattimento non è possibile senza causare danni alle strutture realizzate in modo legittimo.
 
Sorge però un dubbio: in caso di contenzioso, i giudici devono verificare preventivamente la presenza di opere legittime che potrebbero essere danneggiate dalla demolizione?
 
La risposta non è univoca, ma dipende da una serie di fattori, come il tipo di abuso edilizio e l’iter del contenzioso.
 
Demolizione degli abusi edilizi, il dubbio
Esaminiamo un caso reale iniziato nel 2019, quando un Comune della Campania ha negato il condono di una serie di…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Polizze catastrofali obbligatorie, in arrivo le regole operative

13/11/2024 – Il Governo è al lavoro per definire i dettagli delle polizze catastrofali obbligatorie per le imprese e le modalità di individuazione degli eventi calamitosi che daranno diritto ad un indennizzo.
 
È stata infatti diffusa la bozza del Regolamento con le modalità attuative e operative degli schemi di assicurazione contro i rischi catastrofali co-firmato dal Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro delle imprese e del Made in Italy.
 
Sono definite le figure coinvolte e i concetti chiave, come “assicurato” – impresa italiana o con stabile organizzazione in Italia, esclusi i settori agricoli – e altri termini rilevanti, tra cui immobilizzazioni, fabbricati, impianti e attrezzature industriali. Sono esclusi dalla copertura i beni immobili con abusi edilizi o privi delle autorizzazioni necessarie.
 
Il Regolamento spieg…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Affidamenti diretti, Oice chiede di intervenire sul Correttivo per limitarli

13/11/2024 – Ridurre le soglie degli affidamenti diretti e recuperare la concorrenza. Oice, Associazione delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica, ha chiesto una modifica in tal senso al Correttivo al Codice Appalti.
 
Soglie affidamenti diretti, Oice chiede di modificare il Correttivo
Il Correttivo Appalti è stato diffuso dal Governo il 21 ottobre scorso e al momento si trova in Parlamento per essere esaminato dalle Commissioni competenti.
 
Il Correttivo non interviene sulle soglie degli affidamenti diretti, ma dal momento che il testo è ancora passibile di modifiche, il Presidente dell’Oice, Giorgio Lupoi, ha chiesto la riduzione di tali soglie.
 
La richiesta, secondo Oice, è giustificata dai dati …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Dissesto idrogeologico: 210 milioni di euro per interventi al Centro-Nord

13/11/2024 – Oltre 210 milioni di euro per fronteggiare le criticità idrogeologiche in quattro Regioni sono stati stanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase).
 
Con quattro decreti, il Ministro Gilberto Pichetto ha destinato le risorse della programmazione 2024 a Emilia-Romagna, Lazio, Abruzzo e Umbria per 59 opere prioritarie individuate dal Piano degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico.
 
In particolare, il Mase assegna finanziamenti per 75 milioni di euro all’Emilia-Romagna, 69,9 milioni di euro al Lazio, 36,1 milioni di euro all’Abruzzo e 30,2 milioni di euro all’Umbria.
 
Dissesto idrogeologico, gli interventi
In Emilia-Romagna, sono finanziati 15 interventi: il più consistente è a Sala…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Recupero sottotetti, cambi d’uso e sanatorie, come si applica il Salva Casa in Umbria

12/11/2024 – Il Decreto Salva Casa, in vigore da luglio, prevede la sanatoria semplificata delle piccole irregolarità che potrebbero ostacolare la commercializzazione degli immobili.
 
Le nuove regole del decreto Salva Casa si stanno confrontando con le norme regionali e locali che regolano la realizzazione degli interventi edilizi e l’accertamento di conformità.
 
Per fare chiarezza sul decreto Salva Casa, l’Umbria ha pubblicato una circolare.
 
Come funziona il Salva Casa Umbria
La circolare 235327/2024 spiega la portata delle modifiche che il Salva Casa ha apportato al Testo Unico dell’Edilizia e in che modo tali modifiche si integrano con la Legge Regionale 1/2015 sul governo del territorio.
 
Il Decreto Salva Casa fa salve alcune…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Vendere un terreno con fondazioni è come vendere un fabbricato?

12/11/2024 – La cessione di un terreno sul quale sono presenti esclusivamente le fondazioni di costruzioni a uso abitativo costituisce una cessione di “terreno edificabile” e non di fabbricato.
 
Lo prevede la Direttiva 2006/112/Ce sull’Iva e lo ha ribadito la Corte di giustizia dell’Unione europea nella Sentenza del 7 novembre 2024 relativa alla Causa C-594/23.
 
La questione nasce dall’interpretazione dell’articolo 12, paragrafo 1, lettere a) e b), nonché dell’articolo 135, paragrafo 1, lettere j) e k), della Direttiva 2006/112/Ce sull’Iva ed è stata posta nell’ambito di una controversia che oppone l’Amministrazione finanziaria danese a una società, in relazione all’Iva da versare per la cessione d…Continua a leggere su Edilportale.com]]>