La PA che bandisce un appalto integrato non può richiedere il progetto esecutivo

15/11/2024 – Il progetto esecutivo è la fase più avanzata della progettazione, che presenta il maggior livello di definizione, di dettaglio e precisione.
 
Secondo l’Autorità Nazionale Anticorruzione, la Stazione Appaltante che deve affidare un appalto integrato non può chiedere ai concorrenti di presentare il progetto esecutivo.
 
La spiegazione, sollecitata da Oice, è stata resa con la Delibera 506 del 6 novembre scorso.
 
Appalto integrato, il dubbio sul progetto esecutivo
Il Comune di Lignano Sabbiadoro ha bandito una gara per l’affidamento dell’appalto di progettazione ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione, riqualificazione e ampliamento di una palestra comunale, chiedendo che l’offerente presentasse in gara il progetto esecutivo.
 
Oice ha contestato che, nell’ambito dell’appalto integrato, la redazione de…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Per la tettoia è sempre richiesto il permesso di costruire?

15/11/2024 – Si può realizzare una tettoia in edilizia libera? La domanda è molto frequente, così come i dubbi sulle caratteristiche che le tettoie devono possedere per poter essere installate senza permessi.
 
I dubbi causano spesso contenziosi. Uno degli ultimi è stato risolto dal Tar Campania, che di recente ha spiegato quando una tettoia si qualifica come nuova costruzione, tale da richiedere il permesso di costruire, e quando invece è realizzabile in edilizia libera.
 
Il dubbio sulla tettoia in edilizia libera
Nel 2022 un Comune della Costiera Amalfitana ha rilevato la presenza di una tettoia, realizzata in sostituzione di quella preesistente.
 
La tettoia è stata realizzata mediante l’apposizione, sul versante a valle ed i…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Sicurezza in cantiere, come insegnarla con la gamification

15/11/2024 – La formazione in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro risulta essere un obbligo sancito dall’articolo 37 del Dlgs 81/2008, che impone al datore di lavoro di provvedere alla preparazione dei propri dipendenti così da creare una cultura della sicurezza e ridurre gli infortuni sul lavoro.
 
Il carattere dell’obbligatorietà porta spesso questi corsi ad essere considerati noiosi e poco coinvolgenti, diminuendo l’attenzione e la concentrazione dei discenti e interferendo con l’assimilazione dei concetti.
 
Da qui nasce l’esigenza di utilizzare nuove modalità più efficaci per formare e informare i lavoratori, che insegnino a riconoscere e limitare i rischi sul luogo di lavoro: la Gamification è una di queste.
 
Questo articolo esplora il mondo della gamification con un accento sul suo utilizzo nell’ambito della formazione sul…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

L’ecobonus 2025 potrebbe restare al 65%

14/11/2024 – Riportare al 65% la percentuale di detrazione dell’ecobonus per gli interventi riqualificazione energetica, che il ddl di Bilancio 2025 prevede di ridurre al 50%.
 
Lo chiedono gli emendamenti alla Manovra presentati alla Camera da deputati di Forza Italia e Lega, ma anche del PD e del Movimento 5 Stelle.
 
Come potrebbe cambiare l’ecobonus 2025, 2026 e 2027 
Secondo la proposta di modifica, per le spese documentate sostenute, l’ecobonus va così riconfigurato:
 
– per il 2025 aliquota del 65% per prime case e altre abitazioni e immobili non residenziali (anziché 50% e 36% come previsto dal ddl Bilancio);
 
– per il 2026 e 2027 aliquota del 36% per le prime case e del 30% su altre abitazioni e immobili non residenziali (come previsto dal ddl di Bilanci…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Riqualificazione di una ex caserma a Reggio Calabria, gara da 19,5 milioni di euro

14/11/2024 – L’Agenzia del Demanio ha pubblicato la gara per l’affidamento dei lavori di riqualificazione del complesso dell’ex Caserma Duca d’Aosta a Reggio Calabria, destinato a diventare un nuovo Polo Amministrativo per gli uffici del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
 
L’intervento riguarda un’area storica e simbolica per il capoluogo calabrese, situata in una posizione panoramica privilegiata sullo stretto e compresa tra via Reggio Campi e il quartiere Trabocchetto.
 
Obiettivo dell’intervento di rifunzionalizzazione, per cui l’Agenzia investe 19,5 milioni di euro, è risanare gli spazi, preservarne l’integrità e l’identità, e restituirli rinnovati e nuovamente accessibili alla cittadinanza e a tutti coloro che utilizzeranno gli uffici del Ministero
 
Il complesso dell’ex edifici…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Variazioni essenziali e recupero dei sottotetti, è operativo il Salva Casa in Piemonte

14/11/2024 – Anche il Piemonte definisce le regole per l’applicazione del Salva Casa, contenente le regole sulla sanatoria semplificata delle piccole irregolarità edilizie.
 
È entrata in vigore la Legge Regionale 25/2024, che recepisce le novità del Decreto Salva Casa e colma il vuoto normativo in materia di variazioni essenziali e recupero dei sottotetti.
 
Il vuoto normativo in Piemonte è stato causato dalla sentenza 119/2024 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato l’illegittimità di una serie di disposizioni contenute nella LR 19/1999 in materia di edilizia, nella LR 16/2018 sul riuso dell’edificato e nella LR 7/2022 sulla semplificazione e il recupero dei sottotetti, lasciando…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Strutture reticolari metalliche: soluzioni per progetti ad alta libertà compositiva

14/11/2024 – Le strutture reticolari metalliche sono costruzioni rigide e leggere, composte da elementi verticali e orizzontali collegati in modo da formare schemi geometrici specifici. Sono ideali per realizzare coperture di grandi dimensioni con ampie luci di campata e geometrie spaziali complesse, offrendo una soluzione strutturale affidabile.
 
Struttura di una travatura reticolare metallica
La travatura reticolare metallica è formata da due componenti principali:
 
1) Correnti: elementi che si estendono lungo la lunghezza della struttura, formando le estremità superiore e inferiore. Essi servono a trasferire i carichi lungo la struttura e a dare stabilità complessiva. A loro vo…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Caro materiali, in arrivo 714 milioni di euro per professionisti e imprese

14/11/2024 – Sono in arrivo 714 milioni di euro contro il caro materiali per i professionisti e le imprese che stanno lavorando nei cantieri pubblici colpiti dai rincari delle materie prime e dell’energia.
 
Le risorse, stanziate con due differenti decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, appena pubblicati, provengono dal Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, istituito dal Decreto Aiuti (DL 50/2022).
 
Caro materiali, in arrivo 714 milioni di euro
Le risorse contro il caro materiali sono state stanziate con due decreti.
 
Il DM 418 del 26 settembre 2024 ha ammesso a finanziamento 1.623 istanze per un totale di circa 281 milioni di euro, che copriranno l’aumento del prezzo dei materiali e dell’energia nel primo trimestre 2024.
 
Il DM 435 del 28 ottobre 20…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Abusi edilizi, il rischio di danneggiare parti legittime non ferma l’ordine di demolizione

13/11/2024 – Gli abusi edilizi devono sempre essere demoliti. In alcuni casi, però, è consentito il pagamento di una multa alternativa alla demolizione, ad esempio quando l’abbattimento non è possibile senza causare danni alle strutture realizzate in modo legittimo.
 
Sorge però un dubbio: in caso di contenzioso, i giudici devono verificare preventivamente la presenza di opere legittime che potrebbero essere danneggiate dalla demolizione?
 
La risposta non è univoca, ma dipende da una serie di fattori, come il tipo di abuso edilizio e l’iter del contenzioso.
 
Demolizione degli abusi edilizi, il dubbio
Esaminiamo un caso reale iniziato nel 2019, quando un Comune della Campania ha negato il condono di una serie di…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Polizze catastrofali obbligatorie, in arrivo le regole operative

13/11/2024 – Il Governo è al lavoro per definire i dettagli delle polizze catastrofali obbligatorie per le imprese e le modalità di individuazione degli eventi calamitosi che daranno diritto ad un indennizzo.
 
È stata infatti diffusa la bozza del Regolamento con le modalità attuative e operative degli schemi di assicurazione contro i rischi catastrofali co-firmato dal Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro delle imprese e del Made in Italy.
 
Sono definite le figure coinvolte e i concetti chiave, come “assicurato” – impresa italiana o con stabile organizzazione in Italia, esclusi i settori agricoli – e altri termini rilevanti, tra cui immobilizzazioni, fabbricati, impianti e attrezzature industriali. Sono esclusi dalla copertura i beni immobili con abusi edilizi o privi delle autorizzazioni necessarie.
 
Il Regolamento spieg…Continua a leggere su Edilportale.com]]>