Caldaie a combustibili fossili: stop agli incentivi

15/07/2024 – Il tema del momento, per quanto riguarda gli edifici, è sicuramente la nuova Direttiva EPBD (cosiddetta “case green”). Abbiamo già avuto modo di approfondire alcuni aspetti legati al nuovo assetto dei requisiti energetici minimi degli edifici, precisando tuttavia che l’impatto non sarà imminente: gli Stati Membri hanno infatti due anni di tempo (fino al 29 maggio 2026) per recepire la maggior parte dell’articolato della Direttiva. Vi è però qualche eccezione: all’articolo 17, paragrafo (o comma) 15, gli Stati Membri devono conformarsi entro il 1° gennaio 2025 (tra pochissimo tempo quindi).

Vi è quindi un unico punto da attuare immediatamente, ma tale aspetto, come vedremo tra un attimo, è di assoluta rilevanza per tutto il settore, impiantistico in particolare.

Per esaminare questo aspetto, conviene innanzitutto riportare integral…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

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