Appalti pubblici, Confprofessioni chiede di confermare l’equo compenso nel Codice
10/09/2024 – “Per dirimere equivoci ed impedire abusi a danno dei professionisti, Confprofessioni chiede che il principio dell’equo compenso, sancito dalla Legge 49/2023, sia espressamente confermato nell’applicazione del codice degli appalti.
Quindi, nel rispetto della normativa comunitaria, andrebbe espressamente prevista, per le gare di servizi di ingegneria e architettura, l’applicabilità di ribassi solo sulle spese accessorie, fermi restando i parametri stabiliti con decreto quali misura dell’equo compenso”.
È quanto ha affermato ieri Mauro Iacumin, componente della giunta di Confprofessioni, durante un’audizione davanti alla Commissione Ambiente della Camera, dove è in corso la discussione su alcune risoluzioni finalizzate ad app…Continua a leggere su Edilportale.com]]>
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