Consumo di suolo, Ispra: sempre più ridotto ‘l’effetto spugna’
05/12/2024 – La perdita dei servizi ecosistemici legata al consumo di suolo è un problema non solo ambientale ma anche economico: nel 2023 la riduzione dell’‘effetto spugna’, ossia la capacità del terreno di assorbire e trattenere l’acqua e regolare il ciclo idrologico, secondo le stime, costa al Paese oltre 400 milioni di euro all’anno.
Un “caro suolo” che si affianca agli altri costi causati dalla perdita dei servizi ecosistemici dovuti alla diminuzione della qualità dell’habitat, alla perdita della produzione agricola, allo stoccaggio di carbonio o alla regolazione del clima.
È il preoccupante scenario che emerge dall’edizione 2024 del Rapporto “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici” a cura del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) presentato a Roma l…Continua a leggere su Edilportale.com]]>
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