Remissione in bonis, per il sismabonus vale ancora

03/10/2024 – Il contribuente beneficiario del sismabonus che non deposita l’asseverazione nei termini previsti, può recuperare il beneficio tramite la remissione in bonis, a patto che sani la situazione prima della scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi in cui esercita il diritto alla prima quota di detrazione o prima che eserciti l’opzione per lo sconto in fattura o cessione del credito d’imposta.
 
Lo precisa l’Agenzia delle entrate con la Risposta 189 del 1° ottobre 2024.
 
Il soggetto che ha posto il quesito è una Società che nel 2023 ha effettuato dei lavori di adeguamento sismico che danno diritto al sismabonus – la detrazione prevista dall’art. 16, commi 1-bis e 1-ter, del DL 63/2013, e disciplinata, per quanto riguarda…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

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